Il comunicato rilasciato da Palazzo Chigi parla di "rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale". Il referendum prevede infatti "l'abrogazione della previsione che le attività di coltivazione di idrocarburi, relative a concessioni già rilasciati in zone di mare entro dodici miglia marine hanno durata pari alla vita utile del giacimento". In altre parole sarà ridefinita la durata delle concessioni offshore già in corso.
Greenpeace: "E' una truffa antidemocratica" - Secondo Andrea Boraschi, responsabile della campagna Clima ed Energia di Greenpeace, quella presa dal governo "è una decisione antidemocratica e scellerata, una truffa pagata coi soldi degli italiani". "Renzi sta giocando sporco, svilendo la democrazia a spese di tutti noi", ha aggiunto. E ancora: "È chiarissima la sua volontà di scongiurare il quorum referendario, non importa se così si sprecano centinaia di milioni di soldi pubblici per privilegiare i petrolieri" .A gennaio Greenpeace aveva promosso una petizione per chiedere al governo un election day, raccogliendo in poco tempo quasi 70mila firme.