Sabato, 27 aprile 2024 - ore 20.51

Unioni Civili. Voto segreto o voto palese. L’opinione dei due lettori

Io sto con Bagnasco di Licio D’Avossa .Io sono per il voto palese invece di Giorgio Volpi

| Scritto da Redazione
Unioni Civili. Voto segreto o voto palese. L’opinione dei due lettori

Io sto con Bagnasco di Licio D’Avossa (Cremona)   Gentile direttore, il cardinale Bagnasco, presidente della Cei, ha invitato (ripeto, invitato) con estrema cortesia i senatori italiani a tenere in seria considerazione il problema delle unioni civili che sta per essere affrontato in Senato. Da più parti si è invocato il voto segreto per lasciare esprimere in piena libertà di coscienza una scelta così impegnativa. Non voglio entrare nel merito della questione unioni civili sì o unioni civili no. Ognuno è libero di tenersi le proprie convinzioni. Quello che mi sta a cuore è che tutti possano votare sì o no nel segreto dell’urna in piena libertà di coscienza. Il voto palese, piaccia o no, non consentirebbe questa libertà. Qualcuno dirà che il sottoscritto è passato alla destra. Caro direttore, lei conosce molto bene i miei trascorsi politici di cui vado orgoglioso. In tutta la mia vita non ho fatto altro che applicare i valori del Vangelo, in modo assolutamente disinteressato. Concludo esprimendo la mia solidarietà di cattolico al cardinal Bagnasco e l’auspicio che i legislatori non dimentichino che in Italia il 98/100 è costituito da cattolici.

Io sono per il voto palese invece di Giorgio Volpi (Cremona)  Signor direttore, con tutta l’ammirazione per come il signor Licio D’Avossa si adopera in opere umanitarie (ce ne fossero!) sono molto lontano da lui sul concetto di come dovrebbero agire i nostri politici. Tali signori sono dei privilegiati, mandati dove dovrebbero essere dal singolo cittadino e per questo ben remunerati con i soldi dello stesso, per rappresentarlo e per prendere decisioni in nome e per conto dell’elettore. Io non concedo al parlamentare il diritto al voto segreto in nome di presunta libertà di coscienza, perché lui è dove è per rappresentare la mia coscienza, e pretendo di sapere come la rappresenta per poi decidere io se continuare a farmi rappresentare o meno. Vorrei addirittura la pubblicazione di come tutti, deputati e senatori, votano, per sapere anche quante volte quello che io ho deciso di mandare è effettivamente lì a votare! Il Corriere di ieri ha dedicato una mezza pagina alla signora Fontana, cremonese, con tanto di foto, come unico parlamentare ad aver partecipato a tutte le votazioni dello scorso anno. Ma dovrebbe essere un fenomeno da baraccone o la normalità? In un’Italia che da tre settimane deve sorbirsi come massimo problema quello di dare figli agli omosessuali, pretendo di sapere come agisce chi mi dovrebbe rappresentare! 

1027 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online