FestaArci2018 Cremona Un grande successo. #trionfoèriduttivo La parola ai protagonisti
La 24ª Arci Festa 2018 è terminata lo scorso lunedì 6 agosto. Come scrive Carmine Caletti nel suo ultimo pensierino #trionfoèriduttivo. In effetti la differenza rispetto all’anno scorso è il luogo. L’area dell’ex Campeggio ora Parco Didattito Scout è tutta un'altra cosa rispetto all’ex Mercato Ortofrutticolo.
Il gruppo dei volontari è sempre nutrito e molto differenziato per l’età e questo è assolutamente un segnale di freschezza insomma una “ roba favolosa di impegno e divertimento mescolati in un cocktail squisito”
Sul piano politico la festa 2018 ha lasciato un segnale fortissimo con la serata del 2 agosto con la struggente testimonianza di Ilaria Cucchi ha raccontato di aver visto il fratello Stefano morto.
A questo incontro è stato presentato il libro ‘Federico’ - che porta il nome del giovane Aldrovandi- scritto dall’avvocato Fabio Anselmo. Hanno anche partecipato Claudia Noci, Presidente Arci Cremona e Francesca Chiavacci, Presidente di Arci nazionale. Ha moderato la serata Mario Feraboli.
Un gruppo coeso e forte che , come dichiarano i volontari intervistati, sa ‘sgobbare’ ma al tempo stesso divertirsi. Nessun problema fra le etnie diverse a dimostrazione che non è il colore della pelle che fa la differenza per l’integrazione.
Un momento forte di coesione dove le idee si fondono con le persone che mettono a disposizione le loro teste e gambe per diffondere il verbo.
Nel breve video fra le altre la testimonianza di Aurora Diotti ,Presidente Circolo Arcipelago Cremona e di Laura Rizzi volontaria.
Ed a seguire i pensierini di Carmine Caletti che ho rubato dal suo profili FB e che danno il senso del tutto.
Red/welcr/gcst
Carmine Caletti : scrivo 24 pensierini sulla 24ª Arci Festa 2018.
- Le volontarie e i volontari – da chi si è fatto 24 edizioni su 24 a chi non era nato quando Arci Festa era già una realtà – sono una roba favolosa: impegno e divertimento mescolati in un cocktail squisito.
- Il Parco Didattico Scout è magico: raccolto, alberato, quasi fresco dalla tarda serata in poi. Noi vorremmo non spostarci mai più. Speriamo possa accadere. E poi, poter piantare la tenda lì è splendido.
- Il clima generale di amicizia e mutuo sostegno ribalta la prospettiva di un Paese apparentemente alla deriva: (r)esistono oasi di solidarietà e (r)esisteranno sempre un minuto di più della paura, della diffidenza, del farsi i cazzi propri, del mio cortile.
- La musica – e parlo sia delle band sia dei dj – ha offerto una continua contaminazione di generi, stili e persone, sopra e sotto il palco. Vedere gli artisti di una serata presenti tante altre volte tra il pubblico è una cosa che, personalmente, mi commuove.
- La Cultura regna. Al di là dei concerti, non abbiamo bucato mezzo evento, neanche per la presentazione del libro più impegnativo o per l'incontro sulla tematica più ostica. Grazie ai numerosi partecipanti, numerosissimi ieri sera, una marea giovedì scorso. E grazie mille, davvero, a chi si è fatto i chilometri, per una come per tante sere: cremaschi, casalaschi, lodigiani, piacentini, bresciani. Vedervi arrivare è stata una gioia che si rinnovava di continuo.
- Collegandomi al punto precedente, resto colpito dalla bellezza della rassegna Portiamo Pazienza! • Arci Festa 2018: credevamo potesse funzionare, ma un ciclo così ben strutturato, equilibrato e – anche qui – partecipato va oltre le aspettative. W Paz!
- Ai bagoli basta poco per essere felici, ma, tra Una notte in tenda nel parco • Arci Festa 2018 e le sessioni di animazione ad hoc, mi pare evidente che li abbiamo resi felicissimi.
- La parte tecnica è un altro fattore quasi sproporzionato in positivo: al più piccolo dei dibattiti viene dedicata la stessa attenzione del concerto di punta, gli ospiti si accorgono del trattamento che professionale è dir poco e ciò innesca un circolo virtuoso di disponibilità e rilassatezza che non finirà mai di stupirmi.
- La cucina è ormai sommersa dai riscontri positivi che riceve in continuazione da ogni parte: è formata al 99% da donne e uomini che non cucinano di mestiere, ma sembra un servizio catering rodato. La pizza, poi, era un fottuto capolavoro.
- La consapevolezza e la diffusione di buone idee e pratiche ecologiche era una delle priorità: di plastica avevamo solo le bottigliette, il cui acquisto era disincentivato dalla spina con acqua pubblica. 11 giorni a quasi plastica zero sono una soddisfazione infinita.
- Il meteo ci ha graziati. Ora fa un caldo pazzesco, ma vi ricordate di giugno e luglio funestati da continue piogge? Prima del 27 luglio avrei firmato per perdere solo una serata causa maltempo; invece abbiamo trovato 11 giorni consecutivi di sereno, con una lieve pioggerellina notturna in un paio di casi, che non ha inciso sulla riuscita degli eventi. Che cül!
- Essere in un luogo di nessun disturbo per il vicinato è un catalizzatore di entusiasmo e invoglia a restare lì oltremisura. Da buon maniaco della precisione, ho visto sorgere il sole tutti i giorni.
- Il fubalino è il ring della sana competizione: partite tiratissime, poche squadre materasso, tante rivalità consolidate nel rispetto reciproco. Insomma, vince lo sport. Verrebbe davvero voglia di lanciare un lungo torneo interno.
- Pure la libreria ha lavorato bene, non solo per quanto riguarda la vendita, ma perché sempre frequentata da curiosi e nerd vari. Alla grande!
- Il nostro merchandising è troppo fico, dai. Avete visto la borraccia in alluminio? E il campanello per la bicicletta? Qualcosa è ancora disponibile!
- Ingresso, due sorrisi, quattro passi ed ecco il banco dei dischi, naturalmente con una selezione che spingerebbe a comprare tutto, in blocco. Il vinile è il massimo.
- Banchetti, oggettistica, le tante Associazioni con cui abbiamo collaborato: mitici.
- Recarsi ai servizi sapendo che non sono quegli scatolotti chimici è un sollievo.
- Chi ha dimenticato o lasciato in giro cose, anche di valore, le ha ritrovate. Non è un caso.
- La bandiera palestinese di proporzioni ciclopiche a lato palco riempiva il cuore.
- Tante e tanti arrivavano in bicicletta o a piedi. Brave! Bravi!
- Tutte e tutti ci hanno provato con tutte e tutti. Bravissime! Bravissimi!
- Possiamo far durare Arci Festa per sempre? Se sì, come?
- Arci Festa 2018: #trionfoèriduttivo
Video di Gian Carlo Storti welfare cremona 5 agosto 2018
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