L’incontro è stata presentato da Marco Pezzoni, a nome di tutte le associazioni promotrici, evidenziando che : ‘Partecipare, conoscere e riconoscere le diversità, rispettare i tempi e le modalità del dialogo. Decidere insieme invece che imporre. Valorizzare attori sociali e volontariato, superare confini e barriere, accogliere invece che respingere, promuovere diritti, libertà, pluralismo per tutti. Difendere l'ambiente, la salute e la dignità del lavoro per un'economia sostenibile e di giustizia. Unire invece che dividere, federare territori, Stati, Europa. Condividere progetti, solidarietà, azione. Costruire parità, uguaglianza, comunità. Democratizzare la democrazia, limitare il potere della tecnocrazia e della finanza. Rinnovare e riformare politica e Istituzioni dalla parte dei cittadini. C'è un filo che lega i grandi progetti di ieri, quello di Altiero Spinelli dell'Europa comunità di destino, con quelli attuali di papa Francesco della globalizzazione della solidarietà, dei diritti umani e della responsabiltà. È il coraggio di un pensiero lungimirante, di una nuova antropologia che rigeneri democrazia e politica’.
A seguire sono intervenuti don Bruno Bignami, teologo, che ha affrontato il tema ‘Ecologia integrale, diritti, partecipazione per un nuovo umanesimo’ ed il filosofo Mauro Ceruti che invece si è soffermato su ‘Interdipendenza e comunità di destino: governare la complessità’
L’incontro è stato promosso da : Acli, Arci, Cremona nel Mondo, Legambiente, Filiera Corta Solidale, Movimento Federalista Europeo, Gruppo Oscar Romero, Forum per la pace e il diritto dei popoli Primo Mazzolari, Tavola della pace
Nella foto da sx : Pezzoni,Don Bignami, Ceruti
1° Video : Don Bruno Bignami La prospettiva di Laudato SI
2° Video Mauro Ceruti La concezione della democrazia e del potere nella Laudato SI
3° Video Mauro Ceruti Che cosa rimane del grande sogno di Altiero Spinelli degli Stati Uniti d’Europa
Riprese Gian Carlo Storti