Egregio direttore, nella mia attività di volontariato per animali ho modo di incontrare e aiutare tante persone che hanno problemi economici e hanno difficoltà a mantenere se stessi e i loro amici pelosi con cibo e cure veterinarie. È per il caso di una giovane donna con tanti problemi sia di salute sia economici che circa tre mesi fa mi sono rivolta ai servizi sociali del Comune di Cremona. Telefonate, mail, visite negli appositi uffici a oggi non hanno portato a nulla. I colloqui si concludevano con un ‘la contatterà l’operatore’. Poi due settimane fa, finalmente, la tanto attesa chiamata con l’accordo che le figure assistenziali avrebbero dovuto prendere contatti con me e con la persona interessata la settimana scorsa. Se la situazione da me esposta in uno sfogo su facebook non fosse stata accolta dal gruppo ‘sos cremonesi’, che ringrazio ancora, credo che questa donna sarebbe già morta di fame da un po’! Vi è stata una gara di solidarietà e molte persone hanno contribuito materialmente ad aiutarla fino ad oggi. Ma le pare giusto che una persona in difficoltà debba essere aiutata da privati cittadini mentre i servizi preposti promettono e non mantengono? Le pare giusto che una persona si faccia carico di una situazione di disagio e, non solo non venga aiutata, ma in un certo senso presa in giro con promesse di interessamento e telefonate che non arrivano mai? Se non possono farsi carico del caso, basta dirlo…allora ci si organizza in un altro modo. Una cosa mi piacerebbe sapere: è questione di disorganizzazione o è una questione di mancanza di mezzi per aiutare un cittadino (cremonese) in difficoltà? Il Sindaco ha risposto alla signora Verena Bonini (amministratore con Roberto Mariani) su facebook due settimane fa poi più nulla...
Maria Pia Superti (Referente LAV Cremona)
