Domenica, 19 maggio 2024 - ore 00.02

A Cremona per valorizzare il Po manca il porticciolo turistico

Sono state consegnate le firme di una petizione all'Assessore Virgilio per trasformare la lanca Livrini in porticciolo

| Scritto da Redazione
A Cremona per valorizzare il Po manca il porticciolo turistico

Egregio direttore, gli interventi di questi giorni da parte di due Consiglieri Comunali mi hanno richiamato alla memoria quanto mi disse un socio della Lega Navale di Desenzano in merito alla inesistente valorizzazione del nostro Fiume. Esordì chiedendomi dove fosse mai il Porto Turistico indicato con cartelli stradali in quanto desiderando fare un’escursione sul Po con amici voleva alare il gommone ma non riuscì in quanto non trovò il porto e non riuscì ad alare il gommone in assenza di un servizio pubblico dedicato. Gli risposi che il porto era all’interno del porto commerciale e che per alare il gommone avrebbe dovuto chiedere ospitalità ad una delle società che hanno la gru. Evito di riportare le parole pronunciate. Ripeto solo questo «voi cremonesi non siete capaci di valorizzare e sfruttare ciò che di bello avete (e non ve lo meritate)». Disse: «Avendo risalito il Po dopo Ferrara sino a Mantova ho visto con grande soddisfazione spettacoli che mai avrei immaginato golene, spiagge incontaminate, ecc., e voi non fate niente? Se uno arriva via Po a Cremona si dovrebbe attrezzare di un porto turistico, anche piccolo, dotato del minimo necessario, assicurando anche un collegamento con un piccolo bus per portare i turisti naviganti a vedere una città che merita di essere visitata. E’ un gioiello che va incastonato e valorizzato». Lo misi al corrente della raccolta firme fatta dalla Lega per trasformare la Lanca Livrini in porto e dell’obiezione che non si poteva in quanto c’è un osservatorio degli uccelli con vincolo dell’Unesco. Rispose: «anche noi a Desenzano avevamo il problema uccelli ed anche qualcosa d’altro, ma, rispettando i vincoli e gli uccelli abbiamo fatto cose grandi (con pazienza e piano piano). Gli uccelli sono più «furbi» degli uomini in quanto si sono adattati al cambiamento ed a sopportare la presenza umana». Invito l’Amministrazione Comunale a visionare il progetto che venne redatto dall’allo ra Assessore Bordi in previsione dell’Expo 2015, contando su finanziamenti allora ottenibili. Abbiamo preso contatti con l’Assessore Virgilio al quale abbiamo consegnato le firme raccolte. Speriamo che la cortese attenzione dimostrata fosse finalmente mettere le ali ad un progetto che avrebbe una grossa valenza sotto il profilo turistico, e non solo, per la nostra città.

Pietro Alquati (presidente Lega Navale di Cremona)

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