Martedì, 23 aprile 2024 - ore 20.38

Agices e la Carta dei Criteri

| Scritto da Redazione
Agices e la Carta dei Criteri

Costituitasi formalmente come Associazione nel maggio 2003 Agices “nasce dalla volontà di cooperazione delle Organizzazioni italiane non profit” impegnate nel Commercio Equo e Solidale e ha come obiettivi la promozione e la tutela del Fair Trade come definito e descritto dalla “Carta Italiana dei Criteri” il documento che definisce i valori e i princìpi condivisi da tutte le organizzazioni di Commercio Equo e Solidale italiane. Agices inoltre offre ai propri Soci un sistema di garanzia certificato e unico al mondo, che garantisce il rispetto dei valori del Commercio Equo: gestisce infatti il Registro Italiano delle Organizzazioni di Commercio Equo e Solidale attraverso l’individuazione di standard e indicatori oggettivi, concreti e verificabili, che rappresentano la trasposizione operativa dei principi generali contenuti nella Ca rta dei Criteri. Le Organizzazioni iscritte al Registro vengono monitorate infatti in base a un sistema articolato e complesso che nel 2009 ha ricevuto la certificazione dall’autorevole ente ICEA di Bologna (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale).

La Carta dei criteri approvata nel 1999, e in nuova stesura -dopo un approfondito dibattito- nell’Assemblea dei Soci Agices di aprile 2005 definisce il CEeS, i suoi obiettivi e -al punto 3- i criteri generali adottati dalle organizzazioni di CEeS.

 

Ecco alcuni dei passi più importanti.

“Le organizzazioni di Commercio Equo e Solidale si impegnano a condividere ed attuare, nel proprio statuto o nella mission, nel materiale informativo prodotto e nelle azioni, la definizione e gli obiettivi del Commercio Equo e Solidale. In particolare si impegnano a:

• Garantire condizioni di lavoro che rispettino i diritti dei lavoratori sanciti dalle convenzioni OIL.

• Non ricorrere al lavoro infantile e a non sfruttare il lavoro minorile, agendo nel rispetto della Convenzione Internazionale sui diritti dell’Infanzia.

• Pagare un prezzo equo che garantisca a tutte le organizzazioni coinvolte nella catena di commercializzazione un giusto guadagno (...) concordato con il produttore stesso sulla base del costo delle materie prime, del costo del lavoro locale, della retribuzione dignitosa e regolare per ogni singolo produttore.

•Garantire ai lavoratori una giusta retribuzione per il lavoro svolto (...)

• Rispettare l’ambiente e promuovere uno sviluppo sostenibile in tutte le fasi di produzione e commercializzazione, privilegiando e promuovendo produzioni biologiche, l’uso di materiali riciclabili, e processi produttivi e distributivi a basso impatto ambientale.

• Adottare strutture organizzative democratiche e trasparenti in tutti gli aspetti dell’attività ed in cui sia garantita una partecipazione collettiva al processo decisionale.

 

• Coinvolgere produttori di base, volontari e lavoratori nelle decisioni che li riguardano.

• Reinvestire gli utili nell’attività produttiva e/o a beneficio sociale dei lavoratori. (...)

• Promuovere azioni informative, educative e politiche sul Commercio Equo e Solidale, sui rapporti fra i Paesi svantaggiati da un punto di vista economico e i Paesi economicamente sviluppati e sulle tematiche collegate.

• Garantire rapporti commerciali diretti e continuativi, evitando forme di intermediazione speculativa. (...)

• Privilegiare progetti che promuovono il miglioramento della condizione delle categorie più deboli.

• Valorizzare e privilegiare i prodotti artigianali espressioni delle basi culturali, sociali e religiose locali. (...)

• Cooperare, riconoscendosi reciprocamente, ad azioni comuni e a favorire momenti di scambio e di condivisione, privilegiando le finalità comuni rispetto agli interessi particolari. (...)

• Garantire relazioni commerciali libere e trasparenti, promuovendo processi di sviluppo e coordinandosi nello spirito dell’art. 3.14.

• Garantire trasparenza nella gestione economica con particolare attenzione alle retribuzioni.

 

A questo link trovate la carta dei criteri completa.

1673 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria