LEGGE STABILITA’ – AGRICOLTURA: SEL, APPROVATO EMENDAMENTO CHE SALVA LA TRACCIABILITA’ DEI PRODOTTI, IMPEDISCE TRUFFE LEGATE ALLE MATERIE PRIME E AIUTA LA LOTTA CONTRO L’EVASIONE FISCALE
L'emendamento di Sel approvato in commissione Bilancio ristabilisce l’obbligo di comunicazione annuale delle operazioni rilevanti ai fini dell'imposta sul valore aggiunto, il cosiddetto “elenco clienti-fornitori”, che il Senato aveva cancellato su proposta del governo. In questo modo saranno più efficienti le attività di controllo sulla rintracciabilità dei prodotti agricoli e alimentari e di contrasto alla contraffazione e sofisticazione, in conformità alle regole comunitarie sulla sicurezza alimentare.
Lo afferma il capogruppo di Sel in commissione Agricoltura on. Franco Bordo commentando il ripristino dell’articolo 36, comma 8-bis, del decreto-legge n. 179 del 2012 in merito all’obbligo di comunicazione annuale delle operazioni rilevanti ai fini dell'imposta sul valore aggiunto ai sensi dell'art. 21 del D.L. n. 78 del 2010.
La disposizione, oltre a consentire la tracciabilità e impedire truffe legate alla provenienza delle materie prime, esercita un’efficace azione di lotta all’evasione fiscale, poiché contrasta i noti fenomeni di “utilizzo” di soggetti esonerati dagli adempimenti fiscali (anche di fatturazione) al fine di costituire riserve di beni acquistati in nero che, conclude l’on. Bordo, possono essere introdotti sul mercato senza l’emissione dello scontrino o della fattura.
Lo rende noto l’ufficio stampa nazionale di Sel
Roma 18 dicembre 2013
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