Alla ‘Staffetta per l'umanità’ , per la pace in Ucraina anche delegazioni piadenesi, casalasche e cremonesi
Un'iniziativa importante, dall'altissimo valore ideale e politico, originale e innovativa per come è stata pensata e organizzata, ma soprattutto molto partecipata.
Anche una nutrita delegazione del piadenese, casalasco e cremonese vi ha preso parte, alcuni persino giunti in bicicletta, per percorrere alcuni tratti sulla via Francigena nei pressi di Fidenza.
Oggi più che mai era importante esserci per gridare con forza basta guerre!
Perché non esiste una guerra giusta, men che meno quella in atto in Ucraina e in altre cinquanta situazioni nel mondo.
Perché ogni guerra rappresenta la sconfitta della politica e della civiltà umana nel suo complesso.
Le sfide di un mondo che abbiamo portato sull'orlo del baratro si possono vincere solo sostituendo alla competizione la collaborazione tra i popoli.
La strada da compiere è ancora molta, ma la storia ci insegna che grandi cambiamenti sono nati da marce pacifiche.
I quattro mila km percorsi in simultanea dal "popolo della pace", unendo l'intera penisola, sono solo una prima tappa, ma hanno reso evidente la volontà degli italiani, che in maggioranza sono contrari all'invio di armi e chiedono con forza una soluzione politica e diplomatica della guerra in Ucraina.
Per questo è ora di rimettersi in marcia! Tutti.
Red/welcr/cv
piadena 7 maggio 2023