"Le due ruote rappresentano indubbiamente un simbolo della mobilità post Covid" così il presidente di Confindustria Ancma ha commentato i dati delle immatricolazioni di ciclomotori, scooter e moto del mese di maggio che fanno registrate un +42,73% rispetto all'anno scorso e un +26,6% rispetto al 2019.
"Passione, desiderio di libertà e una nuova domanda di soluzioni per gli spostamenti individuali, soprattutto in ambito urbano, spingono il mercato e assegnano un rinnovato protagonismo ai prodotti della nostra industria" ha aggiunto.
Secondo Magri, "malgrado permangano le incertezze sul fronte economico e alcuni problemi nell'approvvigionamento di nuovi modelli EURO 5, la voglia di due ruote degli italiani infonde fiducia al comparto ed esprime un forte desiderio di ripartenza, anche in previsione dello svolgimento di EICMA", il più importante appuntamento fieristico internazionale per il settore, che si svolgerà il prossimo novembre proprio a Milano.