Argiris Panagopoulos a Cremona: 'Syriza riuscirà a risolvere la crisi'

Argiris Panagopoulos, rappresentante di Syriza in Italia, sarà ospite della conferenza organizzata dal comitato cremonese de L'Altra Europa con Tsipras, che si terrà questa sera alle ore 21 presso la sala eventi di Spaziocomune in piazza Stradivari. Panagopoulos ha voluto ribadire che il governo presieduto da Alexis Tsipras “risolverà la crisi facilmente, attenendosi al programma sociale con cui ha vinto le elezioni del 25 gennaio.” Ma non risparmia una stoccata all'Eurogruppo – l'organismo che riunisce dei ministri delle finanze dell'Unione Europea e che con cui la Grecia è chiamata a negoziare – e alla Germania: “L'accordo del 20 febbraio ha confermato una cosa importante: hanno ammesso che le misure di austerità hanno provocato una crisi umanitaria in Grecia. Questo è il punto di partenza delle politiche di Syriza”, il cui governo ha emanato, subito dopo l'insediamento, una legge per affrontare la crisi, ripartendo dallo stato sociale e dalle pensioni. “Abbiamo ripetuto sin dall'inizio che quella greca non era una crisi di debito, ma una crisi politica, e nei fatti l'Eurogruppo ci ha dato ragione. Affronteremo trattative molto dure con l'Unione Europea e col Fondo Monetario Internazionale, lo sapevamo dall'inizio” ma ribadisce che il governo greco non è disposto a fare tagli alle pensioni, ai salari o a demolire “quel poco di stato sociale che è rimasto in Grecia”, alludendo alle drastiche politiche di tagli effettuate dal vecchio governo. “Applicheremo il nostro programma nei prossimi quattro anni, ma l'Europa e in particolare la Germania devono capire che non possono imporre più queste politiche che, per loro stessa ammissione, hanno provocato una crisi umanitaria, e non in Asia, in Africa o in America Latina, ma nel cuore dell'Europa”. Panagopoulos ha concluso ribadendo che il giudizio sulle politiche del governo greco spetta ai cittadini, e ha ricordato che i sondaggi a seguito dell'accordo con l'Eurogruppo hanno fatto balzare in avanti Syriza di dieci punti percentuali, e che la popolarità di Alexis Tsipras tra i cittadini greci è altissima. “Finché il nostro popolo sostiene il nostro governo, non siamo disposti a fare un passo indietro rispetto al nostro programma, perché siamo coerenti e dobbiamo mantenere le promesse con cui ci siamo presentati alle elezioni”.



Alessandro Lucia