Sono passati dodici mesi dalla presentazione al Direttore Generale della Asst di Cremona della “Petizione” del “movimento per la riqualificazione dell’Ospedale di Cremona”. Abbiamo raccolto circa 6.000 firme di cremonesi non d’accordo con il progetto di un nuovo ospedale a Cremona e ci siamo attivati con molte iniziative per contrastarne il percorso,
A seguito dell’incontro del “movimento” con l’attuale Direttore Generale Ezio Belleri del 29 maggio scorso, è scaturita l’esigenza per entrambe le parti di attuare una dettagliata “informazione” a tutti gli abitanti della provincia di Cremona per chiarire se è necessario, e quale sono gli obiettivi di un nuovo ospedale a fronte della demolizione e non di una ristrutturazione dell’attuale nosocomio.
Per ribadire la nostra contrarietà alla costruzione di un nuovo Ospedale ed evidenziare le incongruenze e le criticità del progetto vincitore dell’Architetto Mario Cucinella, alcuni sostenitori hanno esaminato quanto fino ad ora è disponibile del progetto nelle sue parti tecniche ed economiche, ed anche sulle eclatanti soluzioni stilistiche dell’Arch. Cucinella che hanno fatto grande scalpore su molti cremonesi, ma che con dati alla mano abbiamo ridimensionato nella loro valenza “artistica”, ma soprattutto funzionale, in quanto nei fatti non c’è corrispondenza rispetto a quanto dichiarato dal vincitore del concorso e dai responsabili tecnici dell’Asst di Cremona.
Abbiamo pensato di diffondere il nostro lavoro su YouTube e le chiediamo per cortesia di pubblicare sul suo giornale il link del nostro lavoro intitolato “i motivi del "NO ad un nuovo ospedale a Cremona.”
La ringraziamo per l’attenzione e per la collaborazione.
Enrico Gnocchi
un sostenitore del “movimento per la riqualificazione dell’Ospedale di Cremona”