Lunedì, 09 settembre 2024 - ore 22.50

AVS CR Appello al PD La lista unica alle provinciali è un errore. Serve 'Campo Progressista’

In questa nota Paolo Losco e Andrea Ladina fanno appello al PD per una lista che si ispiri al ‘ Campo Progressista’

| Scritto da Redazione
AVS  CR Appello al PD La lista unica alle provinciali è un errore. Serve 'Campo Progressista’ AVS  CR Appello al PD La lista unica alle provinciali è un errore. Serve 'Campo Progressista’

AVS Appello al PD La lista unica alle provinciali è un errore. Serve una lista ‘Progressista’

In questa nota Paolo Losco e Andrea Ladina fanno appello al PD per una lista che si ispiri al ‘ Campo Progressista’

L'ipotesi di lista unica per le provinciali, che secondo quanto riportato dalla stampa sarebbe proposta dal Partito Democratico e appoggiata dal centrodestra, rischia di essere un ennesimo passo falso che ignora i numerosi segnali provenienti da cittadini ed elettori.

È chiaro che Alleanza Verdi e Sinistra non si presterà all'ennesimo tentativo di accordi talmente ampi da garantire il non governo della Provincia, come è stato il caso della guida Signoroni, frutto della stessa logica cinque anni fa, a cui ci siamo opposti allora e a cui ci opponiamo ora.

La Provincia è stata negli anni depotenziata, ma resta l'unico presidio in grado di governare, in maniera coordinata e pertanto più efficace, un territorio su temi importanti come infrastrutture, trasporti, ambiente e istruzione. Può inoltre indirizzare una pianificazione territoriale di sviluppo in stretto contatto con le amministrazioni locali, e questo merita chiarezza nei confronti dei cittadini, non ulteriori accordi di potere che, come abbiamo visto negli ultimi anni, portano a un ulteriore allontanamento dell'Ente e della politica da chi vive il territorio.

Le elezioni europee, così come quelle politiche e amministrative, hanno dato segnali chiari: da un lato l'astensione in costante aumento testimonia una crescente disaffezione degli italiani verso la politica, un dato di cui si parla sempre ma che poi rischia di essere costantemente ignorato nei calcoli elettorali - in questo caso di secondo livello, quindi con una distanza ancora maggiore dai cittadini; dall'altro lato, chi è andato a votare ha lanciato segnali forti: non è il momento per l'ennesimo accordo elettoralistico, è stata premiata (soprattutto dai giovani) la chiarezza delle proposte.

Alleanza Verdi e Sinistra si appella, dunque, al centrosinistra e a quello che viene definito “Campo progressista”:

“Non possiamo fare ad ogni elezione due passi avanti per poi farne quattro indietro con scelte calcolate che rischiano di tradire e disorientare tutti quei cittadini che, ogni volta, sperano che la politica sappia elaborare una proposta chiara e concreta, capace di rispondere ai bisogni della gente” dichiara Paolo Losco, Segretario Provinciale di Sinistra Italiana. “Le elezioni provinciali possono essere un’opportunità per dimostrare che siamo in grado di farlo, che sappiamo coniugare le esigenze elettorali a quelle delle persone. Abbiamo più volte e a tutti i livelli dimostrato di essere a disposizione per la costruzione di un progetto politico progressista ampio, plurale e comune, a patto che si parli di temi concreti e che lo si faccia con chiarezza. Lo abbiamo fatto, non senza difficoltà, alle Politiche, lo abbiamo fatto alle regionali, alle europee e alle amministrative. Ma ci deve essere un chiaro progetto politico, non la riproposizione di ‘larghe intese’ - o grandi ammucchiate pur di stare al potere - buone solo a tradire i cittadini, che nemmeno possono votare per le provinciali. A questo gioco non partecipiamo.”

 “Per il nostro territorio serve una dialettica politica che non può essere soffocata da un' unica lista espressione di un consociativismo paralizzante.” afferma Andrea Ladina, segretario provinciale di Europa verde “Le Provincie sono state ingiustamente penalizzate dalla Legge Del rio che ha sottratto loro finanziamenti, personale e competenze. Non ci rassegnamo allo svilimento di un Ente locale che ha mostrato in un secolo di vita di essere una istituzione molto vicina al territorio, specie riguardo alle molteplici tematiche ambientali, dalla difeda del suolo, dei fiumi ,dei fontanili, delle acque superficiali. Dal settore dei rifiuti, delle cave, della viabilità provinciale, della futura metropolitana verso il nostro territorio fino all'edilizia scolastica. Sottratte competenze e finanziamenti adesso non è accettabile che ci sia anche una sottrazione di democrazia. Per questo come Europa Verde all' interno del progetto AVS, Verdi Sinistra chiediamo che vi siano due liste distinte per il rinnovo della carica di Presidente della Provincia e di rinnovo del consiglio provinciale.”

L’importante esperienza delle elezioni amministrative ed europee ha saputo in parte rimotivare le persone - tra cui moltissimi giovani - a votare, con un lavoro prima sui programmi e poi sull’individuazione di candidati in grado di rappresentarli, riportando la sinistra al governo di città e regioni e ampliando la presenza in parlamento europeo.

Se vogliamo proseguire su quella strada che, a tutti i livelli, sta riavvicinando le persone alla politica, cercando finalmente di ridare fiducia a chi l'aveva persa, con coerenza e una visione d’insieme chiara, allora Alleanza Verdi e Sinistra ci sarà. Per questo ci appelliamo al Partito Democratico e a tutte le forze progressiste della Provincia, affinché non si perda, sul territorio Cremonese, l'ennesima buona occasione per decidere di stare dalla parte delle persone.

Alleanza Verdi Sinistra Cremona

Cremona 8 agosto 2024

 

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