I NUMERI - "Abbiamo ricevuto 226 domande - ha spiegato l'assessore -, di cui 130 sono state ammesse e finanziate: 77 per l'ambito 'edicole' e 53 per quello 'librerie'". "Durante questa legislatura - ha continuato - il Consiglio regionale ha approvato la mia proposta di ampliare le funzioni di queste attività, tradizionalmente 'mono-prodotto', attraverso la vendita di prodotti diversi da quelli editoriali, come ad esempio bevande e alimenti confezionati, che non necessitino di particolari trattamenti di conservazione, ma anche prodotti del settore non alimentare, purché l'attività prevalente rimanga quella della vendita di quotidiani e periodici. Con il successo riscosso da questo bando completiamo un percorso molto significativo e importante di confronto con le associazioni e di sostegno agli operatori, che avrà certamente effetti positivi sulla rete delle edicole e delle librerie".
I PROGETTI - "I progetti delle edicole - ha concluso Parolini - puntano tutti sull'innovazione: si va dal wi-fi gratuito alla creazione di info point turistici, dall'istallazione di schermi touch screen multilingue, alla realizzazione di spazi espositivi, dalla vendita automatica h24 di giornali, all'offerta di nuovi servizi, come la spedizione e ricezione di documenti, per diventare punto di aggregazione sociale. Le librerie invece sono orientate sulla vendita on line e automatizzata, anche di libri usati, sull'istallazione di totem multimediali, sull'organizzazione di laboratori, corsi di lingua e format per bambini, sulla creazione di spazi per le famiglie".
(Lombardia Notizie)