"La Provincia" di venerdì 5 dicembre con foto in prima pagina (bare all' aperto, tempi lunghi per la cremazione) e con articolo esaustivo a pag. 13 (bare all' aperto, è protesta) dà notizia della situazione veramente drammatica ed incresciosa venutasi a creare come conseguenza del guasto verificatosi al nuovo forno installato nel polo per la cremazione testè ultimato.
La "Socrem - Cremona, Società per la Cremazione" ovviamente non ha alcuna responsabilità ne diretta né indiretta riguardo a detta circostanza, e di ciò intende dare conferma e assicurazione ai propri Soci,
ma non può esimersi dal manifestare il più completo e totale disappunto su come sino a oggi si sia condotta la gestione della cremazione, rimarcando che la stessa deve essere intesa come momento particolarmente delicato e ad alta valenza spirituale.
Informiamo che, contemporaneamente alla presente, inviata a "la Provincia" quale complemento e precisazione alle puntuali notizie correttamente pubblicate ed al Sig. Sindaco di Cremona quale
doverosa informazione, ci siamo permessi di far seguito con una nota inviata al Sig. Sindaco, con più ampio contenuto, che vuol continuare i rapporti cordialmente intrapresi con la precedente Amministrazione, confidando di poterli proficuamente concludere con l' Amministrazione attuale.
Di ciò verranno date tempestive ed esaurienti notizie.
Ringraziando per l' attenzione inviamo cordiali saluti.
Socrem Cremona
Il presidente
dott. arch. comm. Mino Galetti