Primo giorno di lockdown in Lombardia, inserita dal Governo nella fascia rossa insieme a Valle d'Aosta, Piemonte e Calabria, in base al nuovo Dpcm firmato da Conte mercoledì scorso. Le misure restrittive prevedono il divieto di muoversi salvo per motivi di lavoro, salute, necessità o urgenza (sempre con l'autocertificazione/ PDF) , la chiusura di molte attività commerciali, didattica a distanza nella scuole, capienza ridotta sui mezzi pubblici. Le restrizioni – decise sulla base dei dati del monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità – resteranno in vigore almeno fino al 3 dicembre.
Non c'è affollamento sui mezzi: I pendolari arrivati questa mattina hanno raccontato di treni «mezzi vuoti», che viaggiavano «con molta meno gente rispetto a ieri e ai giorni scorsi», di convogli «molto alleggeriti». Anche in metropolitana, sulla linea 1 Bergamo FS- Albino, niente affollamento ma ci sono comunque diverse persone che viaggiano sui vagoni, per andare al lavoro o per accompagnare i figli a scuola o piccole commissioni, visto che i più piccoli continuano lo stesso le lezioni in presenza. Immagini comunque molto diverse da quelle del primo lockdown di marzo, quando la città di era fermata quasi completamente: una specie di lockdown ma morbido.
Non si rinuncia poi al rito della pausa caffè, seppur declinato nella versione d'asporto. I bar di Alzano, infatti, come da decreto del governo sono chiusi alla clientela ma possono effettuare la vendita di cibi e bevande da portare via. In mattinata fuori dai bar del centro città,sia di Alzano Sopra che Centro e non solo, c'erano le persone sui marciapiedi in attesa del caffè, del cappuccino, della spremuta o della brioche da portare via, per consumarli poi in ufficio o a casa o nel tragitto se la fame freme. In città sono tanti i bar che hanno scelto di rimanere aperti con questa modalità ma altrettanti hanno anche deciso di non riaprire più..
Controlli soft
D'altronde già ieri era stato annunciato che sarebbe stato un "lockdown light", almeno nei primi giorni, per poi eventualmente stringere le maglie successivamente qualora la risposta dei cittadini risulti indisciplinata. Lockdown light, un ossimoro in cui far convivere la necessità di arginare la diffusione del coronavirus con quella di non deprimere ulteriormente un'economia già in crisi.
In provincia di Bergamo, già da ieri, 10 persone sono state multate/denunciate per violazione del nuovo decreto.
Fontana: "Lockdown stabilito in base a dati vecchi"
Sulla zona rossa in Lombardia, questa mattina è tornato a esprimersi il governatore Fontana che intervenendo in radio ha detto: "Non sono contratio alle restrizioni ma contesto che il Comitato tecnico scientifico abbia fatto le sue valutazioni sulla base di dati vecchi, quando noi abbiamo consegnato i nostri numeri martedì e non saranno presi in considerazione fino a sabato".
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