È notizia circolata in questi giorni che Progetto per Spino, nel maldestro tentativo di ritagliarsi uno spazio di rilevanza politica, si è appropriato di meriti altrui. Già lo aveva fatto per la biblioteca: ve lo ricordate? Loro avevano ridotto gli orari, Impegno per Spino li ha ristabiliti, ovviamente sempre “loro” se ne sono presi il merito. Adesso risulta ancora più scandalosa l’uscita sulle borse di studio per gli studenti “licenziati” col massimo dei voti dalle medie. Per cinque anni, con Progetto per Spino, il Comune ha versato soldi propri per finanziarle. Noi di Impegno per Spino abbiamo trovato uno SPONSOR! Il Banco Popolare, infatti, ha versato quanto richiesto e ha finanziato i premi agli studenti. Iniziativa di Impegno per Spino ovviamente, non di altri che in cinque anni non hanno fatto quello che abbiamo fatto noi in un mese. Ma, udite udite: il merito ha cercato di prenderselo Progetto per Spino. Insomma, sarebbero loro ad aver promosso l’erogazione di quel contributo. Chiaramente non c’è niente di più falso, ma Progetto per Spino ci ha fatto pure un comunicato sopra, contando su quei giornali che l’avrebbero pubblicato senza verifica. Non basta: hanno accusato il sindaco in carica, Luigi Poli, di non aver ringraziato la banca, di esserselo scordato durante la consegna dei contributi per lo studio. E nemmeno di aver ringraziato loro: davvero, avremmo dovuto ringraziare Progetto per Spino, non si sa per cosa. Qui siamo di fronte alle comiche e lasciamo davvero perdere. Ovviamente i ringraziamenti sono stati fatti (alla Banca, s’intende), tra l’altro alla cerimonia di premiazione è stato invitato il direttore dell’istituto di credito che per altri impegni non ha potuto essere presente. Ma fermiamoci qui. Diciamo solo che a volte sarebbe bene stare zitti.
In allegato, troverete la lettera di ringraziamento, la lettera di richiesta di finanziamento, la lettera inserita in busta con il premio agli studenti
Impegno per Spino
In allegato documentazione relativa al testo
