"Emerge con chiarezza da numerosi elementi" la "piena adesione" di Alice Brignoli "alla ideologia dello Stato islamico e la sua disponibilità ad agire militarmente, fino al martirio, sia pure nel ruolo di donna, rispondendo alla chiamata alle armi nell'interesse dell'organizzazione terroristica". Lo si legge nelle motivazioni della condanna a 4 anni per la 42enne 'foreign fighter' partita per la Siria nel 2015 con il marito, il deceduto militante dell'Isis Mohamed Koraichi, e i loro figli da Bulciago (Lecco).
Secondo la giudice, le "emergenze processuali" dimostrano la sua "piena e convinta condivisione alle decisioni" del marito.
(ANSA).