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Casalmaggiore UNA GIORNATA QUALUNQUE DEL DANZATORE GREGORIO SAMSA

Teatro Sabato 29 aprile 2023, ore 21.00 (Informazioni e prenotazioni Tel. 0375 284496)

| Scritto da Redazione
Casalmaggiore  UNA GIORNATA QUALUNQUE DEL DANZATORE GREGORIO SAMSA

 Stagione 2022-2023 Teatro Comunale di Casalmaggiore

 Sabato 29 aprile 2023, ore 21.00   (Informazioni e prenotazioni Tel. 0375 284496)

 UNA GIORNATA QUALUNQUE DEL DANZATORE GREGORIO SAMSA

 regia e drammaturgia Eugenio BarbaLorenzo Gleijeses e Julia Varley

con Lorenzo Gleijeses

 musiche originali e partiture luminose Mirto Baliani

coreografie Michele Di Stefano

consulenza drammaturgica Chiara Lagani

spazio scenico Roberto Crea

voci off Eugenio Barba, Geppy Gleijeses, Maria Alberta Navello, Julia Varley

assistente alla regia Manolo Muoio

foto Tommaso Le Pera

produzione Gitiesse Artisti Riuniti

 GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DANZA

 Nasce dalla collaborazione fra un attore rigoroso come Lorenzo Gleijeses ed un maestro assoluto del teatro contemporaneo internazionale quale Eugenio Barba“Una giornata qualunque del danzatore Gregorio Samsa” in scena, in occasione della Giornata Internazionale della Danza, sabato 29 aprile 2023 alle ore 21 al Teatro Comunale di Casalmaggiore, ultimo appuntamento della Stagione 2022-2023, diretta da Giuseppe Romanetti, realizzata dal Comune di Casalmaggiore, con il sostegno della Regione Lombardia.

 Lo spettacolo, frutto di un lungo lavoro creativo iniziato nel 2015 ad Holstebro, celebre sede dell’Odin Teatret, il gruppo danese fondato da Eugenio Barba nel 1964, interseca tre diversi nuclei narrativi: alcuni elementi biografici di Franz Kafka, la vicenda del personaggio centrale de La Metamorfosi, Gregorio Samsa e quella di un immaginario danzatore omonimo che rimane prigioniero della ripetizione ossessiva dei propri materiali performativi in vista di un imminente debutto.

 La regia e la drammaturgia sono firmate da Eugenio Barba, qui alla sua prima e unica creazione firmata al di fuori dell’Odin Teatret, Julia Varley e Lorenzo Gleijeses, mentre le coreografie sono di Michele Di Stefano, la consulenza drammaturgica di Chiara Lagani, il suono e le partiture luminose di Mirto Baliani. Un progetto prodotto da Gitiesse Artisti Riuniti.

Eugenio Barba, grande maestro occidentale vivente, accompagna Lorenzo Gleijeses da molti anni intercettando e esaltando le qualità e le intuizioni di un percorso di formazione e conoscenza, contaminato con il metodo della storica compagnia di Hostelbro e nato all’interno dell’Odin quando Lorenzo era ancora un ragazzo. Risultato di questo ‘percorso di accompagnamento’ sono stati spettacoli, incontri e seminari in Italia e in Europa che hanno cementato e rafforzato il rapporto unico tra Barba, Julia Varley e Lorenzo Gleijeses, fino a questa prima regia. La scintilla che ha messo in moto il processo di creazione è scaturita dallo stridore e dalle assonanze generati dall’accostamento dell’opera di Kafka con gli oggetti coreografici creati da Michele Di Stefano con Lorenzo Gleijeses.

«Gregorio Samsa è convinto che attraverso una ripetizione ossessiva delle sue partiture – scrive Lorenzo Gleijeses - sia possibile arrivare ad un altro livello di precisione tecnica e di qualità interpretativa ma, di contro, il suo perfezionismo lo catapulta in un limbo in cui si erodono i confini tra reale e immaginario, lavoro e spazio intimo, tra teatro e vita quotidiana. Si scontrano, allora, le esigenze del mondo esterno e le sue profonde necessità personali. Samsa ripete le sue sequenze coreografiche, come un novello Sisifo, per una pulsione psicopatologica? Oppure è semplicemente mosso dal desiderio di spingere al massimo i risultati del suo lavoro e dal sogno utopico di superare i limiti imposti dalla sua natura umana? I movimenti che Gregorio prova senza posa sono frutto di un impegno professionale e di un lavoro di concezione minuzioso tale da acquisire una ponderatezza e un equilibrio che le azioni della sua vita reale non possiedono. Gregorio è come un ragno che non può evitare di tessere la propria tela. La sua ricerca artistica che mira alla libertà doppia la sua stessa vita, acquisisce una ricchezza labirintica che sarà squarciata dalla volontà di inseguire sé stesso.»

Durata 60 minuti.

Informazioni e prenotazioni

Prezzi dei biglietti: Platea e Palchi € 20,00 / Ridotti e Loggione € 15,00

Centro Servizi al Cittadino del Comune, Piazza Garibaldi 26, tel. 0375 284496, csc@comune.casalmaggiore.cr.it – nei seguenti giorni e oraria: lun./merc./ven. ore 10.00-12.30, mart./giov./sab. ore 8.30-12.30. Acquisto biglietti tramite Internet: fino a 24 ore prima di ogni spettacolo viene messo a disposizione del pubblico un quantitativo di biglietti per l’acquisto sul sito www.vivaticket.it.

Teatro Comunale di Casalmaggiore

Via Cairoli 57 - Casalmaggiore Tel. 0375 200434

teatro@comune.casalmaggiore.cr.it  - www.teatrocasalmaggiore.it

FB @TeatroComunaleCasalmaggiore - Ig @teatrocasalmaggiore

 

 

 

 

 

 

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