Che succede all’ospedale Oglio Po? Qualche domanda a Rosario Canino direttore ASST
Che cosa sta succedendo I consiglieri del gruppo consiliare di minoranza
Il gruppo Casalmaggiore la Nostra Casa, Mario Daina, Pierluigi Pasotto ,Valentina Mozzi e Fabrizio Vappina, rispetto alla situazione dell’Ospedale Oglio PO è molto preoccupato e rivolge alcune domande al direttore medico dell’Asst Rosario Canino e anche al sindaco di Casalmaggiore.
Ecco le domande che pone il gruppo CNC:
-è giunta voce che si starebbe preparando una esternalizzazione delle figure di Oss, cioè gli Operatori socio-sanitari che si occupano dell’assistenza di base, sia per l’Oglio Po che per l’ospedale di Cremona. Che cosa c’è dietro questa operazione?;
- è vero che il servizio prevenzione diagnosi e cura, sostanzialmente il reparto psichiatrico, abbia visto calare i posti da otto a sei e se sia vero che dopo le 16 le eventuali urgenze vengono dirottate a Cremona ?;
- Comunità riabilitativa ad alta assistenza :con il Covid il centro diurno della Comunità non è stato più aperto. Chiediamo: riaprirà? Quando?
- non mancano i timori legati ad un possibile depotenziamento del reparto di Cardiologia dell’Oglio Po: Si parla del fatto che due medici sarebbero in procinto di andarsene. È vero? Se lo è, che cosa si intende fare? ;
Secondo Mario Daina, reduce mattina da un incontro con gli amministratori di Casteldidone, a partire dal sindaco Pierromeo Vaccari e il dg del Welfare della Regione Lombardia non sono uscite cose concrete, ma al contempo ritengo che oggi dobbiamo anzitutto puntare a condividere un obiettivo. Certo, si può anche essere pessimisti rispetto al risultato finale, ma dobbiamo prendere atto che, mai come ora, c’è stata una simile comunanza di idee tra i sindaci. Ovviamente poi chiederemo coerenza rispetto alle dichiarazioni di intenti, ma per la prima volta dopo anni stiamo trovando le condizioni per ottenere qualcosa tutti insieme.
- ·