Circo in provincia di Cremona, gli Orfei a Madignano. Ma non tutti si divertono

Spett.le Giunta di Madignano,

nel vostro paese si è stanziato il Circo Orfei. La presenza di questo circo ci spinge a contattare la Vostra amministrazione per farvi riflettere riguardo agli spettacoli che vengono offerti. Il circo è uno spettacolo che piace a tutti, grandi e bambini, fatto di luci, colori, musica, clown, risate e acrobati che sanno stupire. Da sempre si parla della sua atmosfera magica, che non smette di affascinare. Ma nel circo non tutti si esibiscono e vivono volontariamente.

Gli animali sono prigionieri nelle gabbie, spesso legati alla catena, lontani dal loro habitat naturale, obbligati a compiere performance assurde contro la loro volontà e la loro indole. Gli animali vengono addestrati con forme di violenza sia fisica che psicologica, provate e documentate da Associazioni animaliste internazionali, come Animal Defenders International e PETA. Per gli animali la sofferenza e il terrore non si limitano alle poche ore di spettacolo settimanale: si parla di una vita perennemente in piccole gabbie o nel retro di camion, fatta di estenuanti viaggi.

Visto l’impatto sui bambini di spettacoli in cui gli animali vengono ridicolizzati, derisi e maltrattati, che molti psicologi reputano assolutamente negativo e scuola di violenza, una scelta etica di rispetto verso gli animali si dimostra anche un passo importante per lo sviluppo di una comunità umana migliore, una crescente parte degli italiani si oppone a questi spettacoli e molte Amministrazioni Comunali e Regionali hanno deciso di porvi severi limiti, andando invece a promuovere quei circhi che non comportano la sofferenza e la prigionia.

Chiediamo per tanto alla vostra Amministrazione di attuare, applicare un’ordinanza che vieti l’attendamento di circhi con animali, come già deciso da molte altre del Cremasco e non solo.

Grazie.

Gianluca Barbuto

Serena Braconi

Carmine Caletti

Silvia Cerutti

Angela Dionisio

Lorenza Fiori

Antonio La Camera

Mariagrazia Nember

Maria Cristina Polzonetti​

Lina Risi

Marco Sanfilippo