Come sarà la scuola a settembre?

 Le proposte dei sindacati e del MI sono differenti e diverse all’interno dello stesso ministero. Se ne discute in questi giorni in attesa dell’incontro che domani 7 maggio si terrà tra la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina e i sindacati.

 I sindacati puntano sulla riduzione delle classi e protocolli di sicurezza, mentre all’interno dello stesso MI sono diverse le posizioni della titolare, della viceministra Anna Ascani e il sottosegretario De Cristofaro.

 Vediamo allora nel dettaglio come sarà la scuola a settembre nelle proposte dei sindacati e del MI, che ha già illustrato la sua idea in più di un’occasione.

 Ecco come sarà la scuola a settembre secondo i sindacati

Come sarà la scuola a settembre secondo i sindacati? Sicura e con classi ridotte, d’altronde questo ultimo punto è caposaldo anche della proposta di Azzolina che ha incaricato un comitato di esperti per il piano scuola che definirà il rientro in classe nel prossimo anno scolastico.

I sindacati incontreranno nella giornata di domani 7 maggio la ministra dell’Istruzione Azzolina. Nella loro proposta un rientro in aula a settembre con classi che non superino le 10 persone, massimo 13, garantendo così il metro di distanza.

 La proposta dei sindacati incontra quanto affermato nei giorni scorsi dalla titolare del MI che ha parlato di classi divise a settembre che si alterneranno con lezioni in classe e da casa con la didattica a distanza. I sindacati però hanno anche altre richieste, come quella di un commissario straordinario che possa guidare il rientro a settembre.

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