"(CR) Anpi ed Emergensy hanno raccolto i fondi per Gaza
Oggi sabato 15 febbraio Anpi ed Emergency hanno raccolto i fondi per il popolo palestinese di Gaza
Carovana per Gaza"una iniziativa un'azione concreta per dire al popolo palestinese che non sono soli.
Questo progetto nasce dalla necessità di offrire supporto concreto alla popolazione palestinese e ha visto il coinvolgimento di numerosi militanti ANPI e volontari provenienti da tutta la provincia, da Rivolta d’Adda a Castelleone, passando per diverse località tra cui Vailate Vaiano, Crema, Romanengo,Soncino, Gallignano,Soresina e Pizzighettone.
L’obiettivo della “Carovana per Gaza” è quello di raccogliere fondi a sostegno del progetto Emergency, che ha recentemente avviato un presidio sanitario a Gaza, Al-arara fondamentale per affrontare l’emergenza sanitaria in un’area martoriata dai bombardamenti e dall’assedio dell' esercizio israeliano.
Nonostante le difficoltà legate alla burocrazia e all’ostracismo israeliano, Emergency è riuscita a inaugurare la struttura dopo mesi di attesa, offrendo assistenza a migliaia di pazienti.
Nei 15 mesi di conflitto, le strutture sanitarie a Gaza sono state devastate: 870 medici e pazienti sono stati uccisi, e ben 7100 feriti sono stati trattati in condizioni estremamente difficili.
L’iniziativa è stata organizzata con il contributo del gruppo Emergency di Crema e Cremona, che, pur con pochi volontari rispetto ai numerosi partecipanti dell’ANPI, ha dimostrato una grande tenacia, supportando la carovana in tutto il suo viaggio.
Sono stati organizzati ben 11 banchetti di raccolta fondi in altrettante località, tra cui Vaiano e Castelleone, dove l’ANPI ha deciso di scendere in strada per raccogliere fondi per ben due giornate anziché una, raccogliendo cifre generose a testimonianza che la solidarietà per il popolo palestinese è più viva che mai.
Un segnale forte, che va oltre la semplice donazione economica: una vera e propria manifestazione di vicinanza in un momento di grande difficoltà.
La raccolta fondi lanciata dall’ANPI Nazionale ha superato l’obiettivo iniziale di 140.000 euro, raggiungendo la cifra straordinaria di 163.000 euro, con 1366 donazioni provenienti da cittadini e associazioni che hanno scelto di sostenere l’iniziativa.
Tuttavia, la situazione per la Palestina resta estremamente difficile. A differenza delle raccolte per le vittime ucraine, che hanno visto l’invio di beni di prima necessità e materiale, la popolazione palestinese non ha potuto beneficiare degli stessi aiuti. Gli accessi a Gaza sono stati bloccati e la regione è sotto assedio da 75 anni. Nonostante ciò, la “Carovana per Gaza” ha voluto essere una risposta concreta a questa ingiustizia, portando solidarietà e visibilità alla causa palestinese.
Anche il maltempo non ha fermato la determinazione dei partecipanti, che hanno continuato a presidiare le piazze sotto la pioggia e il gelo, rimanendo fedeli allo slogan “Noi sotto la pioggia, loro sotto le bombe”.
In questi primi giorni di gennaio 2025 siamo entrati nell'80° anniversario della Liberazione. Quest'anno più che mai dobbiamo essere all'altezza di quelle donne quegli uomini che conquistarono la democrazia e la libertà dopo vent'anni di dittatura fascista e di occupazione nazista. Un anno importante che ci vedrà coinvolti non solo nelle doverose celebrazioni ma anche nell'attualità politica sociale e culturale del nostro paese.
Possiamo dire che iniziamo così, come anpi del cremasco abbiamo accolto l'appello dell'anpi nazionale di una raccolta fondi da destinare a Emergency per il suo prezioso lavoro di cura nelle terre martoriate di Gaza in Palestina. Abbiamo ideato un percorso di solidarietà tra le nostre nostre comunità che abbiamo chiamato
"Carovana per Gaza"una iniziativa un'azione concreta per dire al popolo palestinese che non sono soli.