(CR) HMC: CONFERENZA STAMPA ALLA SCUOLA INTERNAZIONALE DI LIUTERIA
Come di consueto, a otto giorni dal via, la HMC – Mezza Maratona Città di Cremona fa tappa alla Scuola Internazionale di Liuteria di via Colletta 5: sabato 7 ottobre, alle ore 10:00, il prestigioso istituto cremonese sarà infatti ancora una volta teatro della conferenza stampa della classica d’autunno, affiancata quest’anno da due prove di 10km – la CR10 Competitiva e la CR10 Non Competitiva.
“Da sempre evidenziamo l’importanza dello sport non solo in chiave agonistica o quale mezzo per il benessere psicofisico della persona; ma anche e soprattutto nella sua funzione di veicolo per promuovere le peculiarità e le realtà locali”, ci tiene a ricordare Michel Solzi, patron dei Cremona Runners a.s.d. che per la ventiduesima volta sono la regia organizzativa della maratonina cremonese.
“Cremona è nota come la città delle tre T: il turon, dolce tipico locale ormai esportato in tutto il mondo; turas, il Torrazzo, la torre piu’ alta d’Italia (111mt) sulla quale è possibile salire per ammirare un panorama mozzafiato sul centro storico e sulla campagna limitrofa; e Tugnas, perché proprio qui nacque Ugo Tognazzi, attore, regista e sceneggiatore, mattatore della commedia all’italiana insieme ad Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni e Nino Manfredi. Ma Cremona è indubbiamente anche la città del violino” tanto che nel 2012 l’UNESCO ha introdotto la liuteria, la tradizione artigiana dei maestri violinisti, tra i patrimoni orali e immateriali dell’umanità. Una città che ancora oggi vanta oltre 200 botteghe artigiane liutaie che perpetuano l’arte di costruire questo strumento musicale tramandando una artigianalità che risale a secoli addietro; una città che diede i natali ad Antonio Stradivari…”era impensabile declinare l’invito del Professor Daniele Carlo Pitturelli e della sua Scuola!”
Con premesse simili l’appeal della Mezza Maratona Città di Cremona è ancora piu’ accattivante ed emozionante.
Prima e dopo la corsa, le offerte della città sono infatti molteplici; e anche durante la corsa non si è da meno. Il percorso, quasi interamente pianeggiante e veloce al punto tale da essere teatro di molti pb sia tra i big che tra i non professionisti, offre infatti degli scorci indimenticabili della città e della sua periferia: la partenza davanti alle imponenti colonne del Teatro Ponchielli; il passaggio lungo il Po a ridosso dell’ultracentenario Ponte di Ferro; sempre in tema acqua, il Morbasco attraverso la campagna del Bosco ex Parmigiano nel comune di Gerre de’ Caprioli; infine, lo skyline cittadino che guida il rientro in Cremona, dove i runner taglieranno il traguardo nella centralissima piazza sotto lo sguardo vigile del Duomo, del Torrazzo e del Palazzo del Comune.
E chissà se anche quest’anno la maratonina parlerà keniano – Nyakundi Dickson Simba (1:01’55”) e Teresiah Kwamboka Omosa (1:11’25”), marito e moglie, alfieri del team run2gether, vincitori lo scorso anno.
Come sempre, massimo riserbo sulla lista dei partenti sia al maschile, che al femminile. Uno solo il nome che riusciamo a scucire a Mario Pedroni, altra anima dei Cremona Runners a.s.d. “Sarà al via Yassine Rachik, atleta delle Fiamme Oro, che vanta un bronzo in maratona ai Campionati Europei di Berlino 2018, un terzo posto nei 10.000 agli Europei U23 di Tallin e ben 22 titoli italiani giovanili in sette diverse specialità. Sveleremo il parterre dei professionisti al via nei prossimi giorni, tenendo bene a mente un solo crono che…scaramanticamente non citiamo nemmeno.
A proposito, Michel, sicuro della terza T della nostra città? Vi aspettiamo sabato alle 10:00 alla Scuola Internazionale di Liuteria per rivelare l’altra versione…”
Chiara Franzetti
Ufficio Stampa Maratonina di Cremona
www.maratoninadicremona.it
