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(CR) Sino alle 14 del 21 aprile resta il codice rosso per rischio idraulico

Il personale della Protezione Civile del Comune tiene monitorato in modo costante l'evolversi della situazione.

| Scritto da Redazione
(CR) Sino alle 14 del 21 aprile resta il codice rosso per rischio idraulico

(CR) Sino alle 14 del 21 aprile resta il codice rosso per rischio idraulico

Cremona, 20 aprile 2025 – Prosegue sino alle ore 14 di lunedì 21 aprile l’allerta rossa per rischio idraulico nelle aree interessate dalla piena del fiume Po che può causare possibili fenomeni di quello che in termini tecnici viene definito rigurgito sui suoi corsi tributari. Lo ha comunicato il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali di Regione Lombardia. Nella mattinata di lunedì 21 aprile saranno analizzati i nuovi scenari previsionali a disposizione e saranno rivalutati i codici colore di allerta validi dalla seconda parte della giornata.

A causa del passaggio dell'onda di piena del fiume Po nelle provincie di Cremona e Mantova, con possibilità di ulteriori superamenti della soglia 3 di allertamento, delle precipitazioni che hanno interessato nei giorni scorsi i settori occidentali della regione e che hanno contribuito ad aumentare il grado di saturazione dei suoli, nonché delle ulteriori precipitazioni previste per domenica 20 aprile, anche a carattere di rovescio o di temporale, in alcune zone della regione, il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione ha infatti chiesto ai sistemi locali di protezione civile di mantenere una fase operativa di preallarme in quanto i livelli di criticità sono elevati.

Per questo motivo prosegue lo stato di preallerta della Polizia Locale, di AEM Cremona S.p.A. e di Padania Acque S.p.A. per le azioni di monitoraggio e contrasto per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi. Rimangono pertanto in vigore tutti i provvedimenti già adottati nei giorni scorsi.

I cittadini sono invitati a prestare particolare attenzione nei casi in cui le loro abitazioni si trovino in aree facilmente soggette ad allagamenti e si ribadisce l’invito a non avvicinarsi per alcun motivo alle rive del Po: infatti, anche in assenza di precipitazioni, il transito dei deflussi nel fiume può determinare criticità.

Il personale della Protezione Civile del Comune tiene monitorato in modo costante l'evolversi della situazione.

 

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