#CREMA #VERGONZANA
GIALLO SABRINA- ALESSANDRO:
”È MORTA A SEGUITO DI MALORE E L’HO BRUCIATA IN AUTO”
Ha ammesso di aver bruciato la macchina e avrebbe dichiarato anche che ha lasciato in auto il corpo di Sabrina Beccalli:-
la mamma cremasca di 39 anni scomparsa da una settimana da Crema(CR);-
-e che sia morta in seguito ad overdose:
“É morta dopo aver assunto sostanze stupefacenti,io mi sono soltanto disfatto del corpo”.
Questa la ricostruzione dell’interrogatorio di Alessandro Pasini,
il 45enne cremasco ex amico della donna scomparsa,accusato di omicidio e distruzione di cadavere-
avvenuto ieri pomeriggio davanti al G.I.P.-secondo indiscrezioni.
Il 45 enne é in carcere con l’accusa di omicidio di Sabrina Beccalli e di distruzione di cadavere.
Al Gip,
l’indiziato ha dichiarato di essersi spaventato e di aver appiccato l’incendio per “distruggere le prove”
del malore della 39enne dovuto ad assunzione della droga.
Ma gl’investigatori non credono per niente al suo racconto.
Sabrina in quell’auto, non c’è.
All’interno dell’abitacolo, sono state trovate soltanto le ossa di un cane.
"Non é un cane - dice Alessandro - é Sabrina".
Ma due veterinari hanno certificato che si tratta di un animale.
Probabilmente un cane senza padrone, trovato per strada e caricato in macchina per
-forse-
depistare le indagini,
facendo credere che quello fosse un cadavere umano.
L’animale non aveva targhette e/o chip.
Secondo i carabinieri e il magistrato - Sabrina quindi é stata uccisa,
forse dopo un’aggressione sessuale
e che lei avrebbe rifiutato,
ma la potenza dell’uomo
ha vinto sulla donna.
Il 45enne avrebbe inventato la storia del malore per evitare l’accusa di omicidio volontario premeditato:
dato che ha architettato il piano di dare fuoco alla macchina e a un animale e la storia del malore;
“abbandonando” così il corpo chissà dove.
In queste ore nuove ricerche e rilievi:
posto sotto sequestro un campo con una grossa cisterna:
si provvederà a svuotarla entro 24 ore per vedere se c’è qualcosa/qualcuno sul fondo.
#ZONAcheck
