Ho appreso con un sentimento di profonda ingiustizia il contenuto della lettera inviata dal Presidente Maroni alla Sindaca di Crema Stefania Bonaldi. Conosco da vicino e dall’inizio la vicenda della nascita della Scuola di CL, il ruolo che hanno svolto gli esponenti locali del centrodestra, i vari Piazzi, Zanibelli, Rossoni, Salini e compagnia bella per dirottare fondi regionali dalle scuole pubbliche a favore di un soggetto privato. Oggi, alla luce di tutti i passaggi, la vicenda del milione di Euro che assurdamente Regione Lombardia vuole dal Comune di Crema assume le vesti di una tragica farsa.
Innanzitutto è bene mettere in evidenza l’ottimo e caparbio lavoro della Sindaca che, con estremo rigore e precisione, ha messo in atto e azioni necessarie per provare a porre rimedio ai gravissimi errori compiuti dall’amministrazione Bruttomesso, con particolare riferimento agli oggi consiglieri Zanibelli e Beretta i quali cercano, inutilmente, di sottrarsi alle loro responsabilità politiche che, anche a causa di un governo regionale cieco e stolto, i cittadini cremaschi rischiano di pagare con denaro sonante. Hanno brigato per favorire un progetto di cui la città non sentiva il bisogno, hanno fatto carte false per fare avere questi fondi ai loro amici e ora lasciano la città in braghe di tela.
La Lega di Maroni mostra il suo volto: incapace di conoscere i territori, calarsi nelle realtà locali e in grado solo di spremere i cittadini con una noncuranza che lascia esterrefatti. D’altra parte anche la Lega cremasca ci ha fatto capire, casomai fosse necessario ribadirlo, la sua vera (in)consistenza: assente, come quasi sempre, dal consiglio comunale nel momento della discussione, non pervenuta nemmeno dopo.
E’ ancora una volta a chi è davvero in grado di amministrare il territorio che spetta il compito di riparare agli orrori compiuti da tutta quella maggioranza che sosteneva Bruttomesso (che, ribadiamolo, poteva non chiedere il milione di Euro in favore di Charis risparmiandoci la spada di Damocle che oggi pende sulle nostre teste): sono certo che la Sindaca e la maggioranza di centro sinistra, ancora una volta, faranno tutto quanto è in loro potere per risolvere positivamente la situazione.
Di certo non possono pagare i cittadini di Crema, se necessario intervenga la Magistratura.
On. Franco Bordo Sinistra Italiana (Crema)
