Si è svolto, lo scorso 26 agosto, alla Festa dell’Unità di Crema un interessante dibattito dal titolo ‘Un treno per Crema! Scienza o fantascienza?’ a cui sono intervenuti Alessandro SORTE assessore regionale ai trasporti, Agostino ALLONI consigliere regionale (Pd) , Fabio BERGAMASCHI assessore mobilità Crema (Lega Lombarda) , Alberto SCARAVAGGI comitato pendolari cremaschi. Il confronto è stato frizzante e propositivo. L’incontro è stato coordinato dal giornalista Paolo Loda
Alloni passa all’attacco pur riconoscendo che questo assessorato si muove più degli altri. Il punto centrale di critica all’operato della Regionale è la mancata gara per la gestione del servizio su ferro che è stata ancora una volta affidata a Trenord. Secondo Alloni Trenord non è all’altezza della situazione. In Lombardia debbono essere cambiati ben 200 treni e Trenord non ha un piano industriale. Altri elementi di critica sono le mancate risposte alle sacrosante osservazioni dei pendolari a cura del comitato cremasco. Infine la paullese. Alloni ha ritirato il suo emendamento sul finanziamento del ponte di Spino d’Adda in quanto la regione si è impegnata formalmente a stanziare le relative risorse. Accoglie con soddisfazione le dichiarazioni di Sorte che ha annunciato due nuovi treni sulla linea Crema-Milano e la dismissione dei vecchi diesel dal 1° gennaio 2016.
L’assessore regionale Alessandro Sorte non sta in difesa ma passa all’attacco. Ritiene che Trenord sia la soluzione giusta e che ha un suo piano industriale ed annuncia per la linea Crema-Milano , terminata l’expo, due novità: la dismissione dei vecchi treni diesel e l’introduzione di due treni nuovi (due ‘Concordia’, treni di ultima generazione) . Inoltre garantisce il finanziamento per il nuovo ponte di Spino D’adda.
Alberto SCARAVAGGI.Il Rappresentante dei pendolari cremaschi ha evidenziato da un lato i notevoli disagi a partire dai continui ritardi, alle carrozze vecchie che quest’anno non hanno retto la calura estiva e che quindi hanno avuto perenni guasti degli impianti dell’aria condizionata ed all’aumento continuo del costo dell’abbonamento che incentiva molti all’auso dell’autovettura.
Spiega Bergamaschi . L’obiettivo a lungo termine è trasformare la stazione ferroviaria cittadina in un hub di interscambio ferro gomma, collegando così il servizio dei bus di linea con i treni e prevedendo anche un’area riservata al car e bike sharing con auto e bici elettriche.Si aumenterebbe così la mobilità eco sostenibile . Su questi temi stiamo lavorando in accordo con la Regione. Per recuperare le risorse puntiamo, attraverso il progetto ‘Crema 2020’, ad intercettare i finanziamenti della Fondazione Collegato a questo intervento ci sarebbe anche una modernizzazione della stazione cittadina
Riprese Gian Carlo Storti
1° Video : Un treno per Crema! Scienza o fantascienza? Agostino ALLONI consigliere regionale (Pd)
2° Video : Un treno per Crema! Scienza o fantascienza? Alessandro SORTE assessore regionale ai trasporti
3° Video : Un treno per Crema! Scienza o fantascienza? Alberto SCARAVAGGI comitato pendolari cremaschi
4° Video : Un treno per Crema! Scienza o fantascienza? Fabio BERGAMASCHI assessore mobilità Crema
Nella foto da sinistra:Alloni,Sorte,Scaravaggi,Bergamaschi