Martedì, 19 marzo 2024 - ore 03.02

Cremasco Basta iper-incentivi al mini idro elettrico di Serena Andrea e Duranti Enrico

Nel Cremasco oltre alle numerose centraline idroelettriche costruite in passato è in corso la costruzione di 2 mini idro sulla palata Malcontenta e Babbiona tra i comuni di Sergnano e Casale Cremasco, mentre quella sulla palata Menasciutto tra Pianengo e Ricengo è per ora ferma grazie alla lotta del comitato "Salviamo il Menasciutto" e la contrarietà del comune di Pianengo.

| Scritto da Redazione
Cremasco Basta iper-incentivi al mini idro elettrico di Serena Andrea e Duranti Enrico Cremasco Basta iper-incentivi al mini idro elettrico di Serena Andrea e Duranti Enrico

Cremasco Basta iper-incentivi al mini idro elettrico di Serena Andrea e Duranti Enrico

Nel Cremasco oltre alle numerose centraline idroelettriche costruite in passato è in corso la costruzione di 2 mini idro sulla palata Malcontenta e Babbiona tra i comuni di Sergnano e Casale Cremasco, mentre quella sulla palata Menasciutto tra Pianengo e Ricengo è per ora ferma grazie alla lotta del comitato "Salviamo il Menasciutto" e la contrarietà del comune di Pianengo.

A seguito della campagna denominata "Adesso basta incentivi" che chiede di fermare l'iper-sfruttamento idroelettrico dei fiumi, promossa da diverse  associazioni e comitati ambientalisti giunti anche a essere ricevuti come delegazione il 24 Novembre a Roma dal Ministero dello Sviluppo Economico MISE; come amministratori del Cremasco abbiamo deciso di presentare nei rispettivi consigli comunali questa mozione che se approvata permetterà anche ai nostri comuni di schierarsi dalla parte di molti altri comuni e cittadini che già si sono espressi perché vengano abrogati gli incentivi  al piccolo idroelettrico sotto 1 MW e vengano fortemente ridotti quelli da 1MW a 3MW oltre alla eliminazione del concetto di pubblica utilità per tali impianti.

Si ritiene infatti che la strategia di chiedere ulteriori vincoli produca poi il tentativo di aggirare quei vincoli, invece l'andare a incidere fortemente sugli incentivi economici pagati dallo stato per i MW prodotti renda queste centrali economicamente meno convenienti e quindi venga posto un freno alla ricerca spasmodica di profitti che queste società perseguono nonostante i bassi livelli di elettricità prodotta a seguito di opere spesso molto impattanti per l'ecosistema fluviale.

Nel Cremasco oltre alle numerose centraline idroelettriche costruite in passato è in corso la costruzione di 2 mini idro sulla palata Malcontenta e Babbiona tra i comuni di Sergnano e Casale Cremasco, mentre quella sulla palata Menasciutto tra Pianengo e Ricengo è per ora ferma grazie alla lotta del comitato "Salviamo il Menasciutto" e la contrarietà del comune di Pianengo.

E' con questo spirito di difesa del nostro territorio che ci siamo approcciati a una riflessione più ampia auspicando che i livelli superiori e il governo rivedano una politica energetica di iper-incentivazione del mini idroelettrico che grava sulle bollette dei contribuenti, che distorce le normali leggi di mercato e relega in secondo piano la tutela ambientale.

Serena Andrea : (Consigliere lista civica “Insieme per Pianengo” e membro del comitato “Salviamo il Menasciutto”) A Pianengo la mozione sarà discussa il 9-12-2017 dalle 9,00

Duranti Enrico: (Consigliere lista civica “Movimento 3.0” e membro del comitato “No Gasaran”)  A Sergnano la mozione verrà discussa il 20 Dicembre

 

 

1651 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online