Cremona Consulta del Piano del Verde, i lavori proseguono
Dopo la seduta del 28 giugno scorso, nuovo incontro il 3 settembre
Cremona, 3 agosto 2022 - Dopo la seduta di avvio dei lavori dello scorso 28 giungo, mentre le attività dello Studio di Professionisti incaricato per la redazione del Piano del Verde procedono nel rispetto dei tempi dettati dall’Amministrazione, proseguono anche le attività della Consulta del Piano del Verde.
Sabato 7 agosto scadranno i termini per la presentazione dei materiali richiesti ai componenti della Consulta. Dopo tale scadenza, i dati trasmessi saranno elaborati dal Raggruppamento Temporaneo di Professionisti Ramo – Del Fabbro Machado – Ceschin - Martorana, rappresentato dal capogruppo Gianluca Ramo e, nei giorni successivi, saranno individuati i temi che verranno trattati nella seduta che si terrà sabato 3 settembre, alle ore 15.
Sarà una seduta impegnativa ma propositiva in cui, dopo una prima fase plenaria, i membri saranno impegnati in specifici tavoli di discussione. Gli argomenti da trattare saranno individuati anche analizzando le proposte inviate dai componenti della Consulta unitamente a quelli imprescindibili e fondamentali per la stesura del Piano del Verde.
La riunione della Consulta del prossimo 3 settembre sarà anche l’occasione per un confronto e un aggiornamento sugli ultimi accadimenti, come il nubifragio del 4 luglio scorso, con approfondimenti riguardanti le progettualità in ambito di sviluppo del verde urbano che prenderanno il via nei prossimi mesi in città.
A tutti i componenti della Consulta sarà inviata formale convocazione nei prossimi giorni. La Consulta del Piano del Verde nasce come opportunità unica per concorrere alla costruzione di un essenziale strumento di governance del verde urbano. Verde pubblico non inteso come cornice del contesto cittadino ma come elemento essenziale per il benessere dei cittadini e valore aggiunto alla città. Tutto questo all’interno di uno strumento normato per garantire maggiore sicurezza, bellezza, vivibilità e benessere per i cittadini cremonesi.
L’aspettativa, ora che si entra nel vivo dei lavori, è quella di poter condividere quanti più elementi possibili per poter costruire un Piano del Verde davvero condiviso e partecipato
