Egregio direttore per ripianare il debito Aem verso LGH per prima cosa bisognerebbe rimuovere il direttore e gli alti dirigenti che per anni non sono stati in grado di limitare le perdite nonostante AEM e LGH agiscano in monopolio con una concorrenza al lumicino negli anni il debito è lievitato, ma nonostante ciò nella realtà temo che non succederà nulla, anzi probabilmente continueranno a percepire incentivi nonostante i deficitari risultati economici ancora una volta pantalone pagherà di tasca sua per il fallimento di questi Manager pubblici, che purtroppo la classe politica cremonese, li ha coccolati per troppi anni, e loro si sono convinti di essere degli essere superiori, che non saranno mai chiamati a rispondere del loro operato
Mi auguro che il Sindaco e la giunta al completo facciano pressione sull’assemblea dei soci delle partecipate in essere al fine di sostituire al più presto coloro che hanno determinato il dissesto finanziario ma che a tutt’oggi ricoprono ancora incarichi di vertice vedi le varie partecipate dopo la ristrutturazione del primo luglio 2015 dove le stesse persone che non sono state in grado di ridurre il debito negli anni sono state reimpiegate promuovendole come se nulla fosse successo.
In definitiva il grave debito AEM pari ad oltre un centinaio di milioni di euro non è stato limitato in quanto la classe politica negli anni non ha mai voluto identificare e sostituire i vari responsabili del dissesto finanziario, e questa ingiustificata inerzia istituzionale ha determinato anche una perdita di valore nelle trattative A2A/ LGH riducendone il valore LGH da 130 milioni a circa 100.milioni a causa delle difficoltà emerse nella ristrutturazione del debito di AEM S.p.a nei confronti di LGH
Elia Sciacca (Cremona)