Dopo la bella giornata del 25 aprile appena trascorsa, l’Anpi esprime la propria soddisfazione perché le celebrazioni in ricordo della liberazione del Paese dall’antifascismo si sono svolte come si conviene alla festa della libertà ritrovata, la libertà di tutti. L’Anpi ringrazia l’amministrazione comunale per la sensibilità dimostrata nell’organizzare le varie cerimonie nel migliore dei modi Un ringraziamento particolare va alle forze dell’ordine che, anche attraverso un intelligente lavoro di dialogo preventivo, sono riuscite a mantenere la manifestazione nei canoni della legalità. Grazie anche a quelle associazioni, partiti e sindacati che, in perfetto accordo, si sono adoperate affinché il corteo ed il raduno in piazza fossero una vera festa di popolo, democratica ed antifascista. Ma soprattutto grazie ai cittadini cremonesi che hanno dato un bell’esempio di maturità e consapevolezza civile e di rispetto per le istituzioni repubblicane nate dalla Resistenza. Non possiamo però tacere di fronte alla vergognosa cerimonia che si è svolta sabato al Civico Cimitero dopo la Messa di suffragio per i caduti della RSI. I filmati, che tutti possiamo vedere, ormai in libera circolazione on- line, ci mostrano un vero corteo fascista, con inni e saluti romani, all’interno di un luogo sacro e comunque sotto la giurisdizione e la responsabilità dell’amministrazione. Questo lede gravemente l’immagine di Cremona antifascista di fronte a tutto il Paese. Pertanto l’Anpi si riserva, nei modi consentiti dalla legge, di segnalare i fatti all’autorità giudiziaria, nella convinzione che almeno in quella sede si vogliano far rispettare leggi tuttora in vigore.
Anpi Cremona
