E’ con tristezza che ho appreso dell’uccisione dell’orsa Daniza.F.Bordo (Sel Cremona)

Proprio mentre alla Camera si discute la mozione, di cui sono stata promotore e tra i primi

firmatari, relativamente ai diritti degli animali avviene un fatto così vergognoso.

Ancora una volta una prevaricazione su esseri che non hanno colpe e sono indifesi. Non si può non

constatare che sotto ad una volontà così barbara soggiace un malessere forte del nostro Paese che si

traduce in atti senza senso che così spesso richiamano all’accanimento e alla violenza.

Daniza non era “solo” un orso ma, innanzitutto, un essere vivente che andava rispettato e che era

diventato anche il simbolo e l’espressione di un sensibilità che ha attraversato ed attraversa tutto il

nostro Paese e a cui sono intenzionato a dedicare lavoro ed energie affinché trovi, anche in sedi

istituzionali, il luogo di espressione e considerazione.

Per questo sto preparando un’interrogazione parlamentare in merito al fatto.

L’italia è attanagliata dagli effetti dei professionisti della paura che ora si è riversato su un’orsa

ma che domani rischia di avere altri destinatari: era questo il verso del cambiamento promesso?

On. Franco Bordo