EUROPA VERDE (BALOTTA):TAV, BASTA MORTI SUI CANTIERI DI STATO
L'ennesima tragica morte sul lavoro della scorsa notte, avvenuta in un cantiere di Stato a Lonato(BS) per i lavori di costruzione della TAV Brescia Verona, ripropone il tema della sicurezza sui cantieri ferroviari.
Il committente dei lavori è lo Stato, tramite la sua controllata RFI. Quel che è peggio è che i lavori sono stati affidati ad un General Contractor di Stato, Cepav 2, controllato al 59% da Saipem (Eni). Il committente dei lavori RFI deve esercitare maggiori e rigorosi controlli sui vincitori di gara a cui è stata affidata la costosissima opera milionaria che consente ampi margini di profitto. Colpisce e rattrista il fatto che l'affidatario dell'opera sia un gruppo statale che, per primo, dovrebbe assicurare il controllo della sicurezza sul lavoro. Non c'è nessuna fretta per continuare i lavori della Tav con queste temperature visto che l'opera è in ritardo di un decennio e che le ditte subappaltatrici non sono in grado di assicurare adeguati alloggi per consentire il necessario e dovuto riposo agli operai.
Dario Balotta responsabile trasporti Europa Verde
Milano 19 luglio 2023
