Giacomo Balla a Roma. Committenze e luoghi
Roma Racconta – 20/01/2022 – Museo di Roma
Incontro in presenza e online a cura di Elena Gigli nell’ambito di
Roma racconta… Educare alle mostre educare alla città.
Il tema della conferenza – Giacomo Balla a Roma: committenze e luoghi
– parte dall’idea di promuovere un omaggio alla città di Roma da parte
del grande artista italiano, nel 150enario dalla nascita avvenuta a
Torino nel 1871.
Lo sguardo dell’artista (trasferitosi nella Capitale nel 1895) sempre
interessato alla realtà che lo circonda, sia che dipinga opere
futuriste che divisioniste, sia che si cimenti negli amorevoli e
sognanti ritratti delle figlie Luce e Elica, consente di creare un
tracciato inedito, dettato dall’amore di Balla per alcuni luoghi di
Roma: Villa Borghese, il Pincio, Via Po, l’atrio del Palazzo Doria
Pamphilj o Valle Giulia, il quartiere Della Vittoria con i giardini di
Viale Mazzini…
Per restituire anche la traccia dei rapporti intessuti con diverse
personalità romane che hanno nel tempo sostenuto l’artista si
esaminano alcuni interessanti ritratti, tra i quali quelli del primo
mecenate Osvaldo Pardo o dell’Adelaide Ristori, delle figure politiche
quali Alessandro Fortis e Ernesto Nathan, degli amici Giovanni Cena e
Giovanni Prini, della Marchesa Casati per gli anni Dieci e del Barone
Fassini per gli anni Venti. Particolare risalto viene dato, infine, ai
luoghi in cui il pittore ha abitato; luoghi che hanno fornito
all’artista lo spunto narrativo per la sua produzione artistica: il
quartiere Parioli dove si trovava la sua prima abitazione, Villa
Borghese, la Montaigne St. Victoire, e il quartiere delle Vittorie, in
via Oslavia, dove ancora oggi esiste la “Casa Balla”, coloratissimo
scenario di vita della famiglia dal 1929 al 1958, anno della morte di
Giacomo.
Elena Gigli, frequentando “Casa Balla” dal 1989, si è laureata a Roma
con una tesi su Giacomo Balla e si è specializzata a Pisa nel 2000.
Dal 1993 al 2000 ha collaborato con Maurizio Fagiolo dell’Arco a
numerose pubblicazioni su Balla e alle prime schedature delle sue
opere. Dal 1996 continua questo lavoro in vista della pubblicazione
del Catalogo Ragionato dell’arte di Balla. Oltre allo studio dell’Arte
Contemporanea, si è occupata anche di Bernini e del Seicento Romano.
Dal 2002 si dedica all’opera di Giacomo Balla in modo autonomo e con
diverse collaborazioni. Ha curato e collaborato a diverse mostre su
Giacomo Balla nelle più importanti città italiane. Collabora con Case
d’Asta Internazionali e con la Tutela del Patrimonio Artistico come
esperta dell’arte di Giacomo Balla. È responsabile dell’Archivio Gigli
per l’opera di Giacomo Balla e del sito archiviogigli.it.
INFORMAZIONI
Luogo Museo di Roma
Orario
Giovedì 20 gennaio 2022 ore 16.30
Biglietto d’ingresso
Incontro gratuito e entrata gratuita solo nell’area prevista per l’incontro.
CONSULTA SEMPRE LA PAGINA AVVISI prima di programmare la tua visita al museo.
Informazioni
Info e prenotazioni allo 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)
IN PRESENZA la prenotazione è consigliata fino ad esaurimento posti disponibili.
Numero massimo di partecipanti in presenza: 40
Entrata gratuita solo nell’area prevista per l’incontro.
L’ingresso alla conferenza è possibile previa presentazione di un
TITOLO DI ACCESSO da esibire all’entrata dove verrà consegnato un
bollino per l’ingresso al Museo.
TITOLI DI ACCESSO validi:
– Locandina conferenza
– Ricevuta di prenotazione effettuata allo 060608
N.B.
La collezione permanente del museo è visitabile previa esibizione di
MIC Card o biglietto di ingresso al Museo.
La mostra Klimt. La Secessione e l’Italia è visitabile con biglietto
di ingresso alla mostra.
PER PARTECIPARE ONLINE la prenotazione è obbligatoria.
http://www.museodiroma.it/it/d
