Ilva. Piffari (IDV): Ministero Ambiente parte civile e’ atto dovuto
Il capogruppo dell’Italia dei Valori in Commissione Ambiente Sergio Piffari interviene con forza dopo la comunicazione del Ministro Corrado Clini sulla possibilità di costituirsi parte civile nel processo ILVA in via d’apertura a Taranto. “La scelta del Ministro Clini – commenta Piffari – non dovrebbe e non deve assolutamente essere vista come una presa di posizione del Dicastero da lui guidato, è un atto dovuto e Clini lo sa bene. Quello che è accaduto in Puglia – continua il deputato bergamasco- e che solo grazie all’intervento della magistratura è stato fermato, è un danno alla salute e all’ambiente di proporzioni immani. I dati confermati, parlano di un aumento dei tumori nell’area superiore al 10% rispetto alla media nazionale. Questo dato da solo basterebbe per una costituzione in giudizio da parte non solo del Ministero dell’Ambiente, ma di tutti la società civile. La politica del profitto e del mancato controllo, che spesso in Italia raggiunge inenarrabili verità, rischia oggi non solo di arrecare danni all’intero ecosistema a nazionale, ma comincia seriamente a minacciare la vita stessa dei cittadini. Per questo motivo oggi non accettiamo le frasi da parata costruite per l’occasione, e invitiamo il Ministro Clini a partecipare, cosa che non ha fatto, a congressi come la conferenza mondiale sul riutilizzo dei rifiuti (ISWA 2012) che ritiene in questi giorni a Firenze. Come Paese - conclude Piffari - siamo ancora nella preistoria del Riciclo, abbiamo fabbriche che scopriamo mortali e manchiamo completamente di una politica ambientale omogenea.
Se il Ministro vuole fare davvero qualcosa cominci ad occuparsi seriamente di questi temi, anziché piangere sul latte versato, e su tragedie come quella dell’ILVA.
On. Sergio Michele Piffari
