Domenica, 28 aprile 2024 - ore 12.56

Incontro sindacati e governo su Previdenza Pensioni, siamo ancora ai titoli di testa

Incontro interlocutorio, quello del 23 giugno, tra sindacati e governo. Camusso: "Stiamo discutendo, ma siamo lontani dal dire che abbiamo trovato risposte e soluzioni". Poletti: Ape anche per i lavoratori pubblici

| Scritto da Redazione
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Un incontro interlocutorio, quello che si è svolto (il 23 giugno) tra governo e sindacati sulle pensioni. Si è parlato di lavori usuranti, lavoratori precoci, esodati, ricongiunzioni onerose e carriere discontinue dei giovani. “Stiamo discutendo – ha detto Susanna Camusso al termine della riunione –, ma siamo lontani dal dire che ci sono risposte e soluzioni. Non ci sono elementi di merito da valutare". Per Camusso “stiamo maneggiando una cosa complessa, non vogliamo partecipare all'annuncio di soluzioni che non ci sono ancora".

Il leader del sindacato di Corso d'Italia ha ricordato che la legge Monti-Fornero sulle pensioni si fece in "tre ore", producendo "il più grande disastro" in materia previdenziale. Camusso ha inoltre dichiarato che "non abbiamo discusso di Ape (l'anticipazione pensionistica, ndr). La nostra piattaforma parla del sistema previdenziale nel suo complesso e non di un pezzettino e delle risorse da dare ai giovani e alle pensioni del futuro. Non abbiamo elementi ad oggi per una valutazione finale perché siamo ancora dentro l'esame dei titoli. Non ci sono gli elementi di merito su cui fare una valutazione". "Per noi – ha sottolineato la sindacalista – è prevalente la necessità che deve mutare l'assetto del sistema per i giovani, per i lavoratori e gli attuali pensionati". Infine, una battuta sull'Ape: "Non siamo un ufficio mutui", ha detto.

Per il leader della Uil, Carmelo Barbagallo, il confronto prosegue: “Non abbiamo rotto, quindi stiamo lavorando". E ha puntualizzato: "Discutiamo di tutti i punti. L'Ape (l'anticipo pensionistico, ndr)  interessa di più il governo”. Positivo il giudizio del ministro Poletti: “Mi sembra un buon metodo di lavoro,  stiamo facendo passi avanti. Andiamo avanti nel confronto". Che ha aggiunto: "Ci sono punti di  convergenza e divergenza che è la natura del confronto" e ha detto che l’Ape riguarderà tutti, anche i lavoratori pubblici.

"Il tavolo con il Governo continua con un  dialogo positivo finalizzato a trovare soluzioni ai problemi strutturali presenti nella normativa previdenziale che creano forte disagio alle persone. Il lavoro va avanti a favore di quanti sono stati penalizzati dalla riforma Fornero": lo  ha dichiarato il segretario confederale della Cisl, Maurizio Petriccioli. Soddisfatto il ministro Poletti, che ha spiegato: "L'Ape si applicherà anche ai lavoratori pubblici". Il prossimo incontro è previsto per il 28  giugno, mentre il 30 si parlerà specificamente di politiche attive.

Fonte: rassegna sindacale 

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