Sono stati raccolti oltre 10mila euro dalla Caritas slovacca alo scopo di aiutare le persone in difficoltà nelle regioni orientali dell’Ucraina, costrette a migliaia a lasciare le loro case a causa della crisi tra i separatisti e il governo centrale. Si parla di mezzo milione di sfollati, che hanno bisogno di tutto. Molti non hanno neppure avuto il tempo di prendere con sé vestiti caldi o cibo, la maggioranza di loro pensava di poter rientrare a casa entro una settimana o due, ha spiegato Mariana Istonova della Caritas all’agenzia SIR Europa. La situazione nella regione, tuttavia, è ancora instabile con continue sparatorie e i rifugiati che restano in cattive condizioni.
La Caritas Slovacchia manda i fondi raccolti alle suore della Congregazione Jesu, le quali acquistano direttamente in Ucraina vestiti, scarpe e prodotti medici in base alle esigenze concrete degli sfollati. Occorre agire in fretta, invitiamo a questo proposito tutte le persone di buona volontà in Slovacchia a unirsi ai nostri sforzi, è l’accorato appello di Radovan Gumulak, segretario generale di Caritas Slovacchia.
Fonte: SIR Europa