Le iniziative del Partito radicale per far fronte all'emergenza carceri.
Lunedì 12 agosto la visita alla Casa circondariale di Cremona.
La situazione penitenziaria è lo specchio della politica giudiziaria, e lo stato della giustizia italiana è – come descritto dalle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo – di una giustizia che viola strutturalmente i diritti umani fondamentali.
Il numero dei suicidi in carcere è solo uno dei parametri, per quanto significativo e di estrema gravità, per valutare lo stato dei penitenziari.
Il sovraffollamento, la mancanza di assistenza sanitaria, la presenza di soggetti psichiatrici e tossicodipendenti abbandonati a sé stessi rappresentano tutto ciò che la Repubblica Italiana ritiene inaccettabile.
Il Partito radicale ha deciso di promuovere una serie di iniziative concrete nei confronti del Presidente della Repubblica, del ministro della Giustizia e della Magistratura di Sorveglianza per far fronte alle condizioni disumane e degradanti in cui versano i detenuti.
Nella mattinata di lunedì 12 agosto il Partito radicale sarà in visita alla Casa Circondariale di Cremona. La delegazione che visiterà la struttura penitenziaria sarà composta da Sergio Ravelli, Gino Ruggeri, Maria Teresa Molaschi, Fabio Favalli e Samuele Resmini.
Alle ore 12:00, davanti all’ingresso del carcere, si terrà la conferenza stampa per l’illustrazione delle iniziative intraprese.
Cremona, 10 agosto 2024
Partito Radicale