Lettera aperta al presidente della Provincia Mirco Signoroni | I Radicali di Cremona
Che fine ha fatto la relazione annuale del Garante dei diritti dei detenuti?
Dopo la nomina della dott.ssa Ornella Bellezza, avvenuta nel settembre 2020, è operativo anche nella Provincia di Cremona il Garante dei diritti delle Persone private della libertà personale.
Sono molteplici i compiti che sono stati attribuiti al Garante, importante figura di riferimento per i detenuti, i loro famigliari e gli operatori nella Casa Circondariale di Cremona e di raccordo con la comunità locale. Il garante è tenuto inoltre a relazionare, con frequenza almeno annuale, sulle attività svolte al Presidente della Provincia.
Purtroppo il periodo trascorso sino ad oggi è stato caratterizzato dall'emergenza sanitaria causata dall’epidemia da coronavirus che ha investito in maniera drammatica tutti i settori della società. Appare ovvio ritenere che anche l'intera comunità carceraria non abbia potuto sottrarsi agli effetti dell'epidemia e che le necessarie misure di prevenzione e di contenimento del virus adottate abbiano inevitabilmente condizionato le molteplici attività dell'istituzione carceraria.
Tale emergenza sanitaria è andata ad aggiungersi alle gravi criticità che affliggono da tempo la locale Casa circondariale: la presenza abnorme di detenuti di origine straniera e la presenza crescente di detenuti con patologie psichiatriche e con disturbi comportamentali. Nel corso della visita effettuata il 17.9.2021 dagli esponenti del Partito Radicale e della Camera penale di Cremona è stata riscontrata la presenza nella struttura carceraria di Cremona di ben 102 detenuti in terapia psichiatrica.
Ciò premesso, visto il tempo trascorso e sollecitati anche da una situazione generale delle carceri italiane che continua ad apparire critica, Le chiediamo se la relazione del Garante è stata depositata e se, in caso positivo, sarà pubblicata.
Cremona, 29.12.2021
gli esponenti del Partito Radicale
Ermanno de Rosa, Fabio Favalli, Sergio Ravelli, Gino Ruggeri