Libera cremasca sul processo Aemilia ed i legami con il territorio cremonese
In questi anni abbiamo seguito con apprensione le vicende del processo Aemilia. Questo processo, seppur nato e svolto in Emilia Romagna, ha riguardato da vicino la nostra provincia a causa di soggetti di spicco della criminalità quali Salvatore Muto e Francesco Lamanna legati alla famiglia Grande Aracri, residenti a Cremona e nel nostro territorio. Per questioni ancora da spiegare, le province di Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Mantova e Cremona sono state terreno fertile per le attività di questa famiglia di 'ndrangheta: l'area padana è stata il centro di questo complesso sistema criminale.
Ringraziamo la magistratura e le forze dell'ordine che, insieme alla società civile e ad alcuni coraggiosi giornalisti, si sono opposti a questa rete criminale che per molto tempo ha prosperato in maniera indisturbata nel ricco nord Italia. Il nostro impegno di monitoraggio riguardo al processo Aemilia e Pesci ha radici lontane: anche lo scorso anno abbiamo scritto con preoccupazione riguardo a questo processo che, attraverso gli atti, stava svelando il volto peggiore delle nostre città. Aspettiamo ora il verdetto ed il deposito delle motivazioni per riuscire a comprendere la portata del fenomeno e organizzare opportune iniziative di sensibilizzazione e di informazione.
Di seguito trovare il post di Libera nazionale (https://www.facebook.com/78702951744/posts/10156528195801745/) : "Sono passati due anni e mezzo dall’inizio del rito ordinario del Processo Aemilia, il maxiprocesso alla ‘ndrangheta emiliana. Nel frattempo sono arrivate le sentenze di 1° e 2° grado dei riti abbreviati – la Cassazione si pronuncerà il 24 ottobre – e la sentenza di 1° grado dei riti abbreviati di Aemilia Bis, si è aperta l’inchiesta Aemilia Ter, ci sono state le operazioni Aemilia 1992 e Reticolo. Diramazioni che si aggiungono agli altri due processi paralleli che hanno preso il via insieme ad Aemilia dopo il 28 gennaio 2015: Pesci a Mantova e Kyterion a Crotone." e l'articolo di Libera informazione a riguardo: http://www.liberainformazione.org/2018/09/13/aemilia-verso-la-sentenza/
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