LnM Coronavirus - in Polonia il governo a un passo dalla crisi| Matteo Cazzulani, Cracovia Polonia
In Polonia, la decisione di mantenere le elezioni presidenziali fissate per il 10 maggio, nonostante il Coronavirus, ha comportato una spaccatura all'interno di governo e maggioranza parlamentare.
Nonostante ripetuti tentativi di mediazione tra i 3 componenti della coalizione di governo Destra Unita, avvenuti nella tarda serata di giovedì 2 Aprile in occasione di una riunione di maggioranza, e nella mattinata di venerdì 3 Aprile durante la Capigruppo, la questione è stata tolta dall'agenda dei lavori del parlamento a data da destinarsi.
Jaroslaw Kaczynski, leader di Diritto e Giustizia, principale partito della coalizione, ha tenuto fissa la sua posizione in favore di un voto via corrispondenza. Tale posizione è stata condivisa dal gruppo Polonia Solidale del Ministro della Giustizia Zbigniew Ziobro, ma non dal terzo componente della compagine governativa: Intesa del Vicepremier Jaroslaw Gowin.
Gowin ha proposto lo spostamento delle elezioni tra due anni con veto di candidatura nei confronti del Presidente uscente Andrzej Duda, diretta emanazione del partito di Kaczynski.
Kaczynski ha dichiarato che, in caso di dissenso prolungato, Gowin e gli altri rappresentanti di Intesa saranno rimossi dagli incarichi governativi ed esclusi dalla maggioranza.
Tale situazione trascinerebbe il governo in minoranza, poiché Diritto e Giustizia e Polonia Solidale da soli non posseggono la maggioranza dei seggi alla Camera.
Dovesse l'esperienza di governo di Destra Unita volgere al termine, la Polonia risulterebbe il primo paese al mondo ad avere un governo caduto per causa del Coronavirus.
Ad oggi, venerdì 3 Aprile, i casi di Coronavirus in Polonia sono 3149, con 59 morti.
Matteo Cazzulani, Cracovia Polonia
