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Lombardia avvii confronto vero per cambiare sanità| SPI CGIL, FNP CISL, UILP UIL

Intanto il documento non usa mezzi termini per rappresentare il cosiddetto modello lombardo: "un rnodello (scrive Agenas) in cui il sistema pubblico finanzia ma non necessariamente eroga direttamente i servizi.

| Scritto da Redazione
Lombardia avvii confronto vero per cambiare sanità| SPI CGIL, FNP CISL, UILP UIL

Regione Lombardia avvii confronto vero per cambiare sanità | SPI CGIL, FNP CISL, UILP UIL

Il documento che Agenas ha prodotto e consegnato a Regione Lombardia dopo 4 mesi di  studio si è calato nella discussione politica delle ultime settimane come un "carico da  un documento ed articolato che entra nelle pieghe della legge 23/2015 e nel  percorso che ha portato alla sua emanazione partendo dal Libro Bianco di Maroni del 2014.

Ma soprattutto che grazie all'analisi di esperti sia di Agenas che della Scuola Superiore  Sant'Anna di Pisa. fa una sorta di radiografia del sistema sanitario lombardo e traccia una sintesi della sperimentazione.

Intanto il documento non usa mezzi termini per rappresentare il cosiddetto modello  lombardo: "un rnodello  (scrive Agenas) in cui il sistema pubblico finanzia ma non  necessariamente eroga direttamente i servizi.

Ciò è confermato dal fatto che dall'80% al  90% degli utili delle strutture private proviene da risorse pubbliche, ma sulla base dei dati  relativi alla sperimentazione, ne elenca chiararnente le criticità e, soprattutto, indica i  "cambiamenti obbligatori e necessari per armonizzare il Sistema socio sanitario  lombardo" che investono temi fondamentali come la programmazione  l'accreditamento,  nonché indica suggerimenti importanti su medicina primaria  integrazione ospedale- territorio, cronicità e assistenza domiciliare.

Tutti temi di cui da sempre il sindacato dei  pensionati unitariamente si occupa, in quanto rappresentativo di circa 1 milione di pensionati  lombardi che sono i principali utilizzatori del sistema sanitario e sui quali le disorganizzazioni  pesano maggiormente.

Per questo motivo i sindacati pensionati SPI CGIL, FNP CISL UILP UIL saranno in campo  in prima fila su questo percorso di confronto con la regione Lombardia per tutelare la salute  e dignità di tutte le persone, e auspichiamo la più larga condivisione possibile di riordino degli assetti della sanità lombarda che deve avere finanziamenti certi, a partire anche dai  suggerimenti del Ministero.

Milano, 18 dicembre 2020

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