Luca Guadagnino se ne va da Crema, viva Luca Guadagnino. Video di Emanuele Mandelli

Vien da citare detti storici per parlare dell’inaugurazione della mostra Somewhere in the northern of Italy, che dal 26 gennaio al 10 febbraio celebra presso la Pro Loco di Crema la pellicola che ha fatto conoscere la città in tutto il mondo in una maniera assai particolare.

Più di 1000 foto scattate dagli oltre 15 mila turisti provenienti da 44 paesi che sono passati a Crema sulle tracce dei luoghi del film. Un lavoro enorme curato sopratutto dagli artisti cremaschi Anna Lopopolo e Michele Mariani che in questi mesi hanno prestato servizio civile presso la Pro Loco e che sono stati, come ha riconosciuto il presidente Vincenzo Cappelli, il vero motore di questa esposizione. Folla delle grandi occasioni all’apertura della mostra, sabato 26 gennaio, tra cui tanti turisti. “Perché forse il film sarebbe stato bello anche girato da un’altra parte”, ha sottolineato il sindaco Stefania Bonaldi, “ma si è indissolubilmente legato ai nostri territori”. Non solo foto ma anche tante memorabilia legate al film in mostra. Il mitico tavolino con le bici che per mesi è stato in piazza Duomo e poi i piccoli regali fatti dai turisti, biglietti del cinema, disegni, scatole di dolci, libri, magliette. Un microcosmo creato attorno a una pellicola da outing, come recita una bella vignetta che accoglie i visitatori: mamma anche io mi sento cremasco.

Video  di Manuele Mandelli  welfare cremona    Crema  26  gennaio  2019

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