Una importante operazione antimafia è stata messa a segno dal Ros di Catania questa mattina con 23 arresti eseguiti a conclusione delle indagini su altrettanti omicidi avvenuti nell’arco di quasi 30 anni, tra la fine degli anni '80 e il 2007.
Omicidi mafiosi come quello di Angelo Santapaola e Nicola Sedici, uccisi il 26 settembre del 2007. Un duplice delitto per il quale ad oggi è stata emessa una sentenza di condanna definitiva per una sola persona, Vincenzo Maria Aiello, considerato l’ex rappresentante provinciale della famiglia catanese di Cosa nostra.
Tra i casi ricostruiti dai magistrati antimafia del capoluogo etneo anche un triplice omicidio e tre casi di lupara bianca.
Sempre dall’alba di oggi è scattata un altro blitz contro la criminalità organizzata calabrese, per 65 arresti di presunti boss e affiliati di un "locale" di 'ndrangheta di Santa Eufemia d’Aspromonte legato alla potente cosca Alvaro con base a Sinopoli, nel reggino, e diramazioni fino in Australia.
L’operazione è stata compiuta della polizia, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria che contesta a vario titolo agli indagati le accuse di associazione mafiosa, estorsione, spaccio di sostanze stupefacenti e scambio elettorale politico-mafioso.