Majorino (PD) Le nostre battaglie sul bilancio Lombrado hanno pagato

Carissime democratiche, carissimi democratici,  mi fa molto piacere, oggi, ospitare nella newsletter settimanale l’intervento del nostro Capogruppo in Regione Lombardia, che ci parlerà del duro lavoro che ha condotto insieme a tutti i Consiglieri regionali dem sull’assestamento di bilancio: se come PD abbiamo ottenuto risultati concreti, pur nel contesto di un bilancio che ha meritato la nostra bocciatura, il merito è stato anche del grande impegno sia dei Consiglieri stessi sia dell’intero staff, cui vanno il grazie e l’abbraccio di tutti noi.

Prima di lasciarvi alle parole di Pierfrancesco Majorino mi preme ricordare sia l’occasione di riposo e di approfondimento rappresentata delle nostre Feste, di cui trovate qui il calendario, sia l’altro grande lavoro per la raccolta delle firme sulla cosiddetta “autonomia”: trovate a questo link tutte le info inclusi l’elenco dei banchetti e gazebo (in costante aggiornamento) e soprattutto la possibilità di firmare anche online, attiva da poche ore!

Segretaria regionale PD lombardo

Car*, ci sono voluti giorni di trattative, migliaia di emendamenti e un po' di arrabbiature ma alla fine la lotta ha pagato. Nell’assestamento di bilancio regionale siamo riusciti ad ottenere alcuni passi avanti su terreni molto concreti.

Ci riferiamo ai trenta milioni di euro stanziati per ristrutturare una prima parte delle case Aler vuote (ad oggi sono 23mila e totalmente in stato di abbandono!), ai 4 milioni di euro per garantire il trasporto disabili, agli interventi per porre fini ai tagli operati ai servizi e ai contributi riguardanti proprio le persone con disabilità o alle risorse per le borse di studio.

Ovviamente la politica della giunta Fontana resta gravemente inadeguata.

Siamo infatti di fronte ad un governo regionale immobile di fronte ai grandi problemi (dalle liste d'attesa al trasporto regionale), piccino sul piano culturale e incattivito sul fronte dei diritti.

Tuttavia, vogliamo sottolineare con orgoglio alcuni risultati conseguiti.

E lo vogliamo fare anche perché la nostra lotta ha visto in campo tutte le opposizioni con grande spirito unitario.

Combattività e concretezza sulle questioni reali della vita delle persone e spirito unitario, del resto, sono le due condizioni per mettere in difficoltà la destra e costruire un'alternativa. Se ci pensiamo bene ciò vale sia in Lombardia sia a livello nazionale.

Noi quindi andiamo avanti.

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