Mantova.Sant Jordi - Festa del libro e delle rose

A Mantova, dal 19 al 23 aprile, avrà luogo la II edizione della Festa di Sant Jordi, per celebrare la giornata mondiale del libro. L'idea della festa viene dalla Catalogna, là è usanza per il 23 aprile che l’uomo regala una rosa alla donna e lei ricambia il dono con un libro.
LE ORIGINI DELLA FESTA
L’idea di dedicare una giornata al libro è partita da un editore valenziano. In Spagna, il Día del Libro si celebra per la prima volta il 7 ottobre 1926 per commemorare la nascita di Cervantes, e nel 1930 si istaurerà definitivamente la data del 23 aprile come Día del Libro, dovuto alla coincidenza con la morte di Cervantes, William Shakespeare e Garcilaso de la Vega.
L’abitudine di festeggiare il Día del Libro si è diffusa posteriormente in altri paesi. Nel 1993 l’Unione Europea proclama il 23 aprile la Giornata Europea del Libro. Tutti gli anni ha luogo a Madrid –nel Circolo delle Belle Arti– una lettura cooperativa del Quijote. Grandi personalità, intellettuali, politici e studenti leggono consecutivamente, uno per volta e in maniera ininterrotta, un pezzetto del libro più famoso della Storia della Letteratura Universale.
In coincidenza con questa data, tutte le città festeggiano la loro Fiera del Libro, e il giorno 23 viene fatto di solito uno sconto del dieci per cento sul prezzo dei libri. In Spagna viene presa in considerazione questa data per procedere alla consegna annuale dei Premi Cervantes, il più importante premio concesso agli autori ispanici.
Nella Catalogna, il 23 aprile si festeggia la Diada de Sant Jordi (Giornata di San Giorgio), essendo tradizionale lo scambio di rose e libri come regalo fra coppie e in generale fra persone legate da affetti. Fu proprio questa tradizione uno dei principali argomenti usati dall’UNESCO per dichiarare il 23 aprile la Giornata Internazionale del Libro.
La Festa a Mantova
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