Venerdì, 26 aprile 2024 - ore 00.06

Milano. Il comune organizza corsi di recupero contro abbandono scolastico

Cappelli: "Opportunità di riprendere gli studi per chi non può permettersi le strutture private"

| Scritto da Redazione
Milano. Il comune organizza corsi di recupero contro abbandono scolastico

ISTRUZIONE. COMUNE, CONTRO L'ABBANDONO SCOLASTICO AL VIA LE ISCRIZIONI AI CORSI DI RECUPERO 

Cappelli: "Opportunità di riprendere gli studi per chi non può permettersi le strutture private" 

  

Contro il fenomeno dell'abbandono scolastico, il Comune ha riaperto le iscrizioni ai Corsi di Idoneità per l‘anno scolastico 2014-2015 nella sede del Polo Scolastico A. Manzoni di via Deledda 11. Si tratta dei famosi “corsi di recupero” per gli studenti italiani e stranieri che desiderano così recuperare gli anni scolastici perduti. Per registrarsi c’è tempo fino al 15 settembre, poi, dalla terza settimana del mese, tutti sui banchi a studiare. 



“Questi corsi sono un'opportunità da non perdere per i giovani e gli adulti con storie di abbandono scolastico che non hanno la possibilità di rivolgersi a strutture private  - ha detto Francesco Cappelli, assessore all’Educazione e Istruzione -. È perciò un impegno concreto da parte della nostra Amministrazione per diminuire il fenomeno della dispersione scolastica, con una particolare attenzione anche verso l’integrazione degli alunni stranieri”. 



Chi vuole maggiori informazioni può telefonare allo 02.88446224. Per l’iscrizione ci si può recare direttamente nella sede di via Deledda tutti i giorni, tranne il sabato e la domenica, dalle ore 17.00 alle ore 20.00. Il costo per la frequenza è di 284 euro l'anno. I corsi terminano con un esame esterno presso un istituto statale o paritario. Ulteriori informazioni su www.corsidirecuperoincomune.it. Una delle novità è che, da quest’anno, i corsi e le attività della scuola Manzoni entrano a far parte del CPIA (il Centro Provinciale di Istruzione per gli Adulti), una Rete territoriale di Servizi  formata da Comune, Provincia e Direzione Scolastica Regionale, che ha la finalità di razionalizzare sul territorio l’offerta formativa diurna e serale per giovani e adulti, sia italiani che stranieri. 



Grazie a questi corsi, circa 600 studenti italiani e stranieri provenienti da oltre 40 Paesi, potranno sostenere gli esami di Stato, attraverso bienni di recupero e annualità singole, e rientrare nel regolare corso di studi. Altra novità di quest’anno è che il Comune organizzerà due nuove classi diurne, per un totale di 19 classi, 15 serali e 4 diurne. Gli studenti potranno anche acquisire  il diploma d’istruzione secondaria, per il proseguimento degli studi in corsi universitari o di specializzazione e per un più efficace inserimento nel mondo del lavoro. 



Tre i tipi di studenti che frequentano i corsi di idoneità: adulti interessati a ottenere il diploma con un percorso scolastico breve per trovare lavoro o migliorare professionalmente; giovani estromessi dal regolare circuito scolastico che vogliono recuperare le annualità perdute e cittadini non italiani che vogliono utilizzare la scuola per trovare un lavoro o una maggiore integrazione. 

Gli studenti cittadini non italiani (circa il 40% del totale) provengono da oltre 40 Paesi, in particolare Perù, Ecuador, Romania, Egitto e Filippine. 



I corsi di idoneità del Comune supportano gli studenti nell’orientamento alle scelte scolastiche e nei percorsi di istruzione, soprattutto negli ambiti socio-sanitario, amministrazione-finanza-marketing, costruzioni-ambiente-territorio, servizi economico-turistici, settore informatico e telecomunicazioni. Gli alunni stranieri potranno, inoltre, completare l’allineamento di studi fatti nel Paese d’origine e vivere una reale esperienza di integrazione. 



L’offerta del Comune servirà anche a ridurre la dispersione scolastica, che interessa, ogni anno, a Milano e provincia, oltre 8mila studenti che lasciano gli studi superiori nel secondo anno di frequenza, di cui circa il 30% sono alunni con cittadinanza straniera (dati Ufficio Scolastico Provinciale). Un fenomeno che produce anche un danno economico e che l’Unione Europea considera come una delle più importanti sfide dei prossimi anni, con l’obiettivo fissato per il 2020 di  ridurre questo tasso a una quota inferiore al 10% (15,5% per l’ Italia). 

1043 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria