E’ tutto pronto per dare il via al nuovo redditometro, lo strumento per combattere l’evasione è stato pubblicato , con decreto ministeriale in Gazzetta Ufficiale il 04 gennaio. Il redditometro servirà a metter a confronto i redditi dichiarati dalle famiglie con le spese che hanno sostenuto, per verificare se le entrate sono coerenti con le uscite.
Il redditometro è per il momento uno strumento ancora non chiaro alla maggioranza degli italiani, nonostante sia stato approvato nel 2010 sotto il governo Berlusconi. Uno strumento similare al redditometro attuale, c’era anche nel 1993, si basava principalmente sugli acquisti di case e automobili, il nuovo strumento inserirà più di cento voci di spesa.
Se un contribuente viene sottoposto a controllo fiscale, tramite redditometro e si verifica uno scostamento che supera il 20%, si è obbligati a dimostrare con quali redditi si sono sostenute le spese sottoposte a controllo. Il contribuente, se l’Agenzia delle Entrate, non sarà soddisfatta delle spiegazioni date, si potrà ricorrere al tribunale e a quel punto sarà un giudice a decretare chi avrà ragione.
Fonte: http://www.uominidonne.net/27457/il-nuovo-redditometro-come-funziona.html
2013-01-06
