Pandino: Proteste e segnalazione da parte dei parenti dei defunti durante il Ponte di Ognissanti. Oltre ai sistematici furti di vasi di fiori (ora anche un statua di bronzo è stata divelta da terra), le piogge torrenziali hanno creato stagni, acquitrini e allagamenti, con tutti i disagi del caso.
Codacons: “In questo cimitero non solo i defunti non trovano requie ma nemmeno i loro cari possono commemorare “in pace” la loro memoria. Oltre ai sistematici e ignobili furti, basta una situazione climatica avversa per creare acquitrini, stagni, buche e allagamenti in prossimità delle tombe, con immancabili disagi soprattutto ai danni degli anziani, abituali frequentatori del cimitero. Una situazione inaccettabile per la quale il Comune è chiamato ad intervenire, installando telecamere e sistemando il manto stradale. Oggi stesso partirà la diffida al Comune affinché metta immediatamente in sicurezza il cimitero e ne ripristini il decoro e la dignità. Invitiamo, a tale fine, a segnalare le criticità all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com: verranno costantemente portate all’attenzione del Comune”.
